estathedipendente

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Privato Cittadino
Salve, ho nesso in vendita un appartamento e a luglio 2024 ho accettato una proposta di acquisto. La proposta aveva scadenza fine ottobre (non ho firmato proroghe) ma l’agenzia mi ha rassicurata diverse volte sull’intenzione dell’acquirente e mi ha chiesto di pazientare un po’ in quando la pratica di mutuo avrebbe preso tempo in più rispetto al previsto. Ho atteso fin troppo e dopo le mille scuse (ferragosto di mezzo, i santi, natale, capodanno e la befana) sono convinta che non concluderemo niente, almeno in tempi brevi (perché poi ci saranno San Valentino, carnevale, Pasqua e di nuovo ferragosto ecc). Avevo dato a voce come termine ultimo fine gennaio. A questo punto vorrei sapere, non essendoci più nessun documento scritto vincolante (di fatto la proposta di acquisto è scaduta ad ottobre), se posso chiedere l’assegno di 5000€ lasciato dall’acquirente come caparra e rimettere in vendita casa presso altra agenzia. Grazie
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Bisognerebbe leggere la proposta.

Se l'agenzia ha trattenuto l'assegno immagino che vi sia condizione sospensiva riguardo al mutuo.

Comunque la proposta non scade, se mai è stato superato un termine che tu, non facendo nulla dal punto di vista scritto e ufficiale, hai tollerato fino a oggi.

Ripeto comunque che bisogna leggere quanto firmato.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Premesso che bisognerebbe leggere ciò che la "proposta" prevede e cosa tu abbia firmato per capire meglio come stanno le cose, stando al tuo racconto mi pare di capire che la proposta sia stata formulata con "condizione sospensiva" in relazione all'ottenimento de mutuo e che il termine ultimo per tale evento sia lo scorso 31.10.2024.

Certo è, che una pratica di mutuo generalmente in 2 - 3 mesi viene evasa e stando al tuo racconto, 6 mesi sono davvero troppi, anche con ferragosto, natale e capodanno di mezzo (evidentemente l'acquirente ha problemini da risolvere se vuole ottenere il mutuo).

Ora bisognerebbe, ripeto, leggere come la proposta è stata formulata e specialmente cosa prevede esattamente la clausola sospensiva.

In genere (se la clausola è stata ben formulata a tutela di tutte le parti), se entro il termine fissato la condizione non si verifica (ovvero il mutuo non viene deliberato) la proposta decade.
In questo caso l'assegno viene restituito al proponente e non a te, e tu sei libero da vincoli.

Il perito della banca ha già fatto il sopralluogo nell'immobile?
Se no, direi che siamo decisamente ancora in alto mare, se si, il problema è da imputarsi alla parte acquirente che evidentemente ha difficoltà ad ottenere il mutuo.

Perciò direi; vai deciso in agenzia per ottenere chiarimenti e dare un ultimatum temporale (visto e considerato che ormai hai "speso una parola").
Se si tratta di attendere ancora poco (diciamo fino a fine febbraio) puoi attendere (ottenendo per iscritto una proroga della proposta, anche da parte del proponente, cosa che già dovrebbe essere stata fatta), altrimenti sei libero.

Questo per una ragione di convenienza tua, perchè rimettere in vendita l'immobile, e ripartire da capo significherebbe perdere ben più tempo per vendere l'immobile,
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Bisognerebbe leggere la proposta.

Se l'agenzia ha trattenuto l'assegno immagino che vi sia condizione sospensiva riguardo al mutuo.

Comunque la proposta non scade, se mai è stato superato un termine che tu, non facendo nulla dal punto di vista scritto e ufficiale, hai tollerato fino a oggi.

Ripeto comunque che bisogna leggere quanto firmato.
Cosa significa che la proposta non scade ??
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Cosa significa che la proposta non scade ??
Prima cosa, se la proposta è stata accettata non si parla più di proposta, che è un atto unilaterale, ma di contratto.
Poi, come detto da @Miciogatto , comunque le proposte accettate, cioè i contratti, non scadono (casomai sono le condizioni a scadere).
Se si supera la data del rogito, senza azioni di una delle parti il contratto resta valido comunque, mentre, se si supera il termine previsto per una condizione sospensiva o risolutiva, il contratto resta o diventa inefficace .

Di fatto, se l’agenzia qui non ha mai dato l’assegno alla venditrice, penso ci fosse una condizione sospensiva per il mutuo.
Se è così, da ottobre le parti non hanno più obblighi reciproci , poiché le proroghe a voce non hanno alcun valore.
L’assegno tornerà al promissario acquirente, che attualmente potrebbe anche aver smesso di cercare un mutuo .

Meglio leggere quanto firmato, però, per avere certezze.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
A questo punto vorrei sapere, non essendoci più nessun documento scritto vincolante (di fatto la proposta di acquisto è scaduta ad ottobre), se posso chiedere l’assegno di 5000€ lasciato dall’acquirente come caparra e rimettere in vendita casa presso altra agenzia.
In linea di massima la proposta non scade.
Cosa significa che la proposta non scade ??
Che a meno che non contenga clausole che la rendono nulla, sospensive o similari c'è un contratto in essere e, in linea di massima, qualcuno inadempiente.
Può essere necessario agire per definire la situazione o si potrebbe creare qualche problema.
 

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