JAN79

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Privato Cittadino
Buonasera a tutti.
Scusatemi se sarò un po' lungo ma ho bisogno di spiegarvi bene la situazione.

Ho sottoscritto una proposta d'acquisto che non contiene una data di scadenza della stessa.
Il prestampato contiene la seguente dicitura:

Il preliminare dovrà essere stipulato entro il 04/07/2019. In caso di mancata sottoscrizione del preliminare entro tale data, l'agenzia immobiliare si riserva di effettuare una seconda convocazione entro 15 giorni da tale data.

Nell'incarico all'agenzia compare la dicitura: l'assegno sarà restituito all'acquirente entro il termine ultimo per la sottoscrizione del preliminare.

Da qui si desume che il 19/07 la proposta dovrebbe essere scaduta, anche se non si fa riferimento alla proposta ma solo al preliminare.

Il 20/07 ho inoltrato una pec in cui comunico che non avendo ricevuto nessuna comunicazione mi ritengo libero da ogni vincolo e l'offerta viene da me revocata.

Contestualmente mi presento in agenzia a richiedere l'assegno depositato e mi danno appuntamento verbale dopo 5 giorni dicendomi che l'assegno è depositato presso l'amministrazione. Ho chiesto che mi venisse confermata per iscritto la scadenza dell'offerta e l'appuntamento, ma si sono rifiutati.

Chiedo se secondo voi potrebbero presentarmi un'accettazione dell'offerta futura e magari mi richiedono l'adempimento visto che non aveva una data certa.

Secondo voi questo termine del preliminare può costituire scadenza dell'offerta?

Ho agito correttamente inviando la pec?

Possono trattenere l'assegno, anche adducendo una motivazione di pura logistica?

Scusate le tante domande, spero di essere stato chiaro e ringrazio in anticipo chiunque mi vorrà dare un parere.

Sono abbastanza preoccupato.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Se è scaduta l'ultima data prevista per il preliminare, a maggior ragione è scaduta anche la proposta.
Sono patetici, stanno solo temporeggiando. Fatti restituire subito l'assegno minacciando altrimenti una querela per appropriazione indebita.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Il 20/07 ho inoltrato una pec in cui comunico che non avendo ricevuto nessuna comunicazione mi ritengo libero da ogni vincolo e l'offerta viene da me revocata.
Hai fatto bene: avendo revocato la proposta, non hai più nessun obbligo.
Vai a riprendere l’assegno, con una certa determinazione.
Possono trattenere l'assegno, anche adducendo una motivazione di pura logistica?
No.
Esistono i corrieri, o i dipendenti, per risolvere problemi di logistica cosi enormi come la consegna di un assegno...

Spero che non l’abbiano consegnato ai venditori, prima del tempo.
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
In merito alla validità della proposta che coincide con la sottoscrizione del preliminare , di solito si tratta di un escamotage per evitare di doverti far registrare 2 volte propoposta accettata e preliminare. Diciamo che è un azione a favore dell'acquirente
Sul fatto che non ti abbiano ancora restitutito l'assegno è sicuramente sbagliato ma non sono dell'idea che l'abbiano consegnato ai proprietari.
Probabilmente è veramente in amministrazione e se ne stanno solo fregando di restituirtelo.
 

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