Cristina_

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno,
ho un piccolo dubbio: di recente ho raccolto una proposta d'acquisto senza l'assegno poichè il cliente non aveva il libretto e avrebbe dovuto integrarlo nel giro di pochi giorni; purtroppo così non è stato, ed a oggi il cliente mostra segni di pentimento anche se non li manifesta direttamente. Io di quel famoso assegno possiedo solo una fotocopia, tra l'altro con l'intestazione errata, ovvero: ha scritto il cognome del proprietario cambiando una lettera dello stesso (secondo me volutamente). La proposta è stata accettata e io ho provveduto a farne comunicazione al proponente, ora mi chiedo: c'è una tempistica entro il quale dobbiamo far pervenire la comunicazione di avvenuta accettazione? e ancora, possiamo ritenere perfezionato il contratto anche se non ho l'assegno in mano ma solo la fotocopia con gli estremi di un assegno con intestazione errata? Ringrazio anticipatamente tutti i colleghi che vorranno aiutarmi, buon lavoro
 

PyerSilvio

Membro Storico
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Buongiorno,
ho un piccolo dubbio: di recente ho raccolto una proposta d'acquisto senza l'assegno poichè il cliente non aveva il libretto e avrebbe dovuto integrarlo nel giro di pochi giorni; purtroppo così non è stato, ed a oggi il cliente mostra segni di pentimento anche se non li manifesta direttamente. Io di quel famoso assegno possiedo solo una fotocopia, tra l'altro con l'intestazione errata, ovvero: ha scritto il cognome del proprietario cambiando una lettera dello stesso (secondo me volutamente). La proposta è stata accettata e io ho provveduto a farne comunicazione al proponente, ora mi chiedo: c'è una tempistica entro il quale dobbiamo far pervenire la comunicazione di avvenuta accettazione? e ancora, possiamo ritenere perfezionato il contratto anche se non ho l'assegno in mano ma solo la fotocopia con gli estremi di un assegno con intestazione errata? Ringrazio anticipatamente tutti i colleghi che vorranno aiutarmi, buon lavoro

Mannaggia @Cristina_

Ciò che ha sostenuto @ab.qualcosa nel suo intervento è indubbiamente ciò che si doveva fare.

Tuttavia ormai la frittata è fatta.

La cosa più intelligente che puoi fare ora è recuperare i rapporti con la parte venditrice.

Forzare l'acquirente ad ottemperare il contratto, può portare danni e spreco di risorse ed energie, a gravare ancor di più, sulla pratica e sui rapporti col venditore.

Meglio metterci una pietra sopra e proseguire reperendo un nuovo acquirente.
 

Cristina_

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Grazie a tutti colleghi, la fretta è cattiva consigliera e quindi con la mia fotocopia mi ci pulisco il bip? per me è sempre un contratto da portare sulla scrivania dell mio avvocato, o sbaglio? l'acquirente doveva pensarci prima... io ho colto l'attimo non l ho mica obbligato.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Grazie a tutti colleghi, la fretta è cattiva consigliera e quindi con la mia fotocopia mi ci pulisco il bip? per me è sempre un contratto da portare sulla scrivania dell mio avvocato, o sbaglio? l'acquirente doveva pensarci prima... io ho colto l'attimo non l ho mica obbligato.

Lascia perdere Cri.

In questo caso, andar dall'avvocato, Significa correre dietro ai morti di fame.

Non vuole piu' comprare Amen.

Farai un'altra vendita.

Probabilmente ne farai pure due se rimani concentrata sulla tua strada.

Se invece farai deviazione al tuo cammino, per rincorrere un poveraccio, mancherai i tuoi obiettivi.

Vai per la tua e fregatene!
 

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