milli86

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Agente Immobiliare
Salve vorrei porre una domanda a un problema che ho, a maggio ho firmato una proposta d'acquisto legata alla concessione del mutuo. Nella proposta non era indicata una data entro cui avrei dovuto dare esito di mutuo ma solo la data entro cui e non oltre doveva essere fatto l'atto finale, che in questo caso è il 30 novembre. Tutto questo perchè essendo un immobile ereditato bisognava aspettare le succussioni completate per avere tutti i documenti per richiederlo. Ora a distanza di 4 mesi ho potuto richiedere il mutuo che la banca mi ha negato, adesso i proprietari mi dicono che per loro non è sufficiente il rifiuto di una sola banca, è giusto?? Per riavere il mio assegno e ritenermi libera devo provare più banche oppure la lettera di rifiuto che ho è sufficiente ad uscire dalla trattativa?? Inoltre possono loro fare azioni legali contro di me dato che sostengono che il mutuo andava verificato prima di fare la proposta?? Spero di essermi spiegata bene
 

specialist

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Bisogna vedere come è stata redatta la proposta (sembrerebbe molto male), ma in ogni caso sarebbe stato meglio indicare le generalità della banca a cui ti sei rivolta per il mutuo.
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Salve vorrei porre una domanda a un problema che ho, a maggio ho firmato una proposta d'acquisto legata alla concessione del mutuo. Nella proposta non era indicata una data entro cui avrei dovuto dare esito di mutuo ma solo la data entro cui e non oltre doveva essere fatto l'atto finale, che in questo caso è il 30 novembre. Tutto questo perchè essendo un immobile ereditato bisognava aspettare le succussioni completate per avere tutti i documenti per richiederlo. Ora a distanza di 4 mesi ho potuto richiedere il mutuo che la banca mi ha negato, adesso i proprietari mi dicono che per loro non è sufficiente il rifiuto di una sola banca, è giusto?? Per riavere il mio assegno e ritenermi libera devo provare più banche oppure la lettera di rifiuto che ho è sufficiente ad uscire dalla trattativa?? Inoltre possono loro fare azioni legali contro di me dato che sostengono che il mutuo andava verificato prima di fare la proposta?? Spero di essermi spiegata bene
le sospensive fatte male come sembra fatta la tua portano spesso problemi. L'unica cosa che escluderei a priori è questa: possono loro fare azioni legali contro di me dato che sostengono che il mutuo andava verificato prima di fare la proposta?
Per il resto bisogna vedere esattamente cosa hai firmato.
 

milli86

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
A me viene il dubbio che loro non abbiamo nemmeno letto la proposta e che gli abbiano comunicato solo la cifra per telefono, dato che gli eredi sono 6, di cui 2 hanno firmato in agenzia, mentre gli altri 4 hanno mandato la firma via mail, e a contestare il tutto sono proprio quest'ultimi
 

milli86

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
le sospensive fatte male come sembra fatta la tua portano spesso problemi. L'unica cosa che escluderei a priori è questa: possono loro fare azioni legali contro di me dato che sostengono che il mutuo andava verificato prima di fare la proposta?
Per il resto bisogna vedere esattamente cosa hai firmato.

La clausula sospensiva in questione cita questo esattamente "dopo l'eventuale accettazione della seguente proposta i venditori si impegnano a fornire la necessaria documentazione per poter accedere ad un mutuo, al quale la presente proposta è condizionata. Nel caso in la banca non concedesse il mutuo richiesto gli accordi eventualmente presi con la presente proposta si ritangono nulli in ogni sua parte e l'agenzia immobiliare restituirà le somme consegnate a titolo di deposito a semplice mia richiesta"
Sono tutelata secondo voi o come dicono i venditori il diniego di una sola banca non è sufficiente??
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Sembra che tu sia tutelata, anche se la condizione sospensiva è scritta male.
Pensa che normalmente le banche non rilasciano un diniego per iscritto; quindi la lettera di diniego che hai va bene, puoi andare a riprenderti l’assegno.

Se vogliamo essere precisi, l’accettazione via mail ( se non è PEC) non è proprio il massimo.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Salve vorrei porre una domanda a un problema che ho, a maggio ho firmato una proposta d'acquisto legata alla concessione del mutuo. Nella proposta non era indicata una data entro cui avrei dovuto dare esito di mutuo ma solo la data entro cui e non oltre doveva essere fatto l'atto finale, che in questo caso è il 30 novembre. Tutto questo perchè essendo un immobile ereditato bisognava aspettare le succussioni completate per avere tutti i documenti per richiederlo. Ora a distanza di 4 mesi ho potuto richiedere il mutuo che la banca mi ha negato, adesso i proprietari mi dicono che per loro non è sufficiente il rifiuto di una sola banca, è giusto?? Per riavere il mio assegno e ritenermi libera devo provare più banche oppure la lettera di rifiuto che ho è sufficiente ad uscire dalla trattativa?? Inoltre possono loro fare azioni legali contro di me dato che sostengono che il mutuo andava verificato prima di fare la proposta?? Spero di essermi spiegata bene

I proprietari andrebbero informati che, a seguito di un declino formale, non sarà possibile istruire una nuova domanda nei 6 mesi successivi in quanto la non fattibilità del mutuo viene segnalata in crif per detto periodo e produce come conseguenza il respingimento di qualsiasi ulteriore richiesta finanziaria.

Nel caso in cui, invece, l'istruttoria fosse stata interrotta per rinuncia del richiedente (circostanza frequente per evitare le conseguenze sopra esposte) la richiesta dei venditori potrebbe avere, quanto meno, una certa ragionevolezza, essendo la pratica subordinata ad un mutuo formalmente non concesso per una tua scelta e non per quella della banca, in assenza di una scadenza temporale ben definita.

In questo caso potresti farti scrivere due righe dal direttore di banca il quale, senza compromettere la tua posizione in Crif, potrebbe "spiegare" ai venditori le motivazioni per le quali il mutuo non sia stato concesso...
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
per non lasciare nulla al caso: fai una copia della proposta accettata, cancella i dati (nomi, indirizzi, cifre) e pubblica la proposta accettata qui sul forum. In sto modo gli diamo una letta e vediamo di che morte morire.
 

milli86

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Sembra che tu sia tutelata, anche se la condizione sospensiva è scritta male.
Pensa che normalmente le banche non rilasciano un diniego per iscritto; quindi la lettera di diniego che hai va bene, puoi andare a riprenderti l’assegno.

Se vogliamo essere precisi, l’accettazione via mail ( se non è PEC) non è proprio il massimo.

Praticamente loro hanno stampato il foglio inviato dall'agenzia, firmato, scannerizzato e allegato a mail ma non credo pec
 

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