goldsilver
Membro Junior
ho letto con interesse la discussione " Secondo la Corte il “preliminare di preliminare.................." su un argomento molto attuale.
sullo stesso argomento ho letto un un altro forum, seguitissimo, una procedura
per fare una proposta di acquisto rischiando il meno possibile, cioe' bloccare la casa per non perderla quando ancora non si sono fatti i controlli.
questa procedura e' stata elaborata da tre agenti ed un avvocato piuttosto esperto nel settore.
vorrei sapere il vostro parere.
proposta irrevocabile.
viene accettata, il deposito cauzionale si trasforma in penale ex art 1382, rimane non consegnata al proprietario (è una penale, va versata dopo che si è avverato ciò per cui è decisa, non è una caparra che invece va consegnata), tale penale deve essere accettata espressamente come corrispettivo del recesso e deve coprire solo il tempo tra l'accettazione e il versamento della confirmatoria.
La proposta diviene preliminare ma è sospensiva alla regolarità di tutto... fino alla data del xxxxxxx (data in cui i controlli sono ragionevolmente finiti, fatto salvo ritardi per i quali si potrà procrastinare provando la fondatezza degli stessi e che non dipendono dalla volontà delle parti), in quella data o immediatamente dopo viene versata la caparra confirmatoria.
Il mediatore non può riscuotere nella prima fase quindi deve aspettare che tutto sia in regola, intanto pensare solo alla provvigione diventa più difficile
(quindi si tutela sia la sicurezza dell'acquisto che i casi particolari, che hanno la scappatoia)
al momento della sottoscrizione della proposta, si versa il primo acconto, pari all'importo della clausola penale, quindi, se il proponente viene meno il venditore ha diritto alla ritenzione a titolo di risarcimento già liquidato con la clausola penale, ovviamente fino al versamento della caparra confirmatoria.
In questo caso, ovviamente, qualora l'inadempimento sia del venditore, il compratore ha diritto alla restituzione dell'acconto oltre la penale, anche esso sino al versamento della caparra confirmatoria.
Dal versamento della confirmatoria in poi, in pratica si è fatto un preliminare perfetto, con tutti i controlli già eseguiti con la dovuta calma e senza temere di rovinarsi la vita.
il contratto è sempre unico, non diviene qualcosa di diverso.
non si rimanda a niente.
sullo stesso argomento ho letto un un altro forum, seguitissimo, una procedura
per fare una proposta di acquisto rischiando il meno possibile, cioe' bloccare la casa per non perderla quando ancora non si sono fatti i controlli.
questa procedura e' stata elaborata da tre agenti ed un avvocato piuttosto esperto nel settore.
vorrei sapere il vostro parere.
proposta irrevocabile.
viene accettata, il deposito cauzionale si trasforma in penale ex art 1382, rimane non consegnata al proprietario (è una penale, va versata dopo che si è avverato ciò per cui è decisa, non è una caparra che invece va consegnata), tale penale deve essere accettata espressamente come corrispettivo del recesso e deve coprire solo il tempo tra l'accettazione e il versamento della confirmatoria.
La proposta diviene preliminare ma è sospensiva alla regolarità di tutto... fino alla data del xxxxxxx (data in cui i controlli sono ragionevolmente finiti, fatto salvo ritardi per i quali si potrà procrastinare provando la fondatezza degli stessi e che non dipendono dalla volontà delle parti), in quella data o immediatamente dopo viene versata la caparra confirmatoria.
Il mediatore non può riscuotere nella prima fase quindi deve aspettare che tutto sia in regola, intanto pensare solo alla provvigione diventa più difficile
(quindi si tutela sia la sicurezza dell'acquisto che i casi particolari, che hanno la scappatoia)
al momento della sottoscrizione della proposta, si versa il primo acconto, pari all'importo della clausola penale, quindi, se il proponente viene meno il venditore ha diritto alla ritenzione a titolo di risarcimento già liquidato con la clausola penale, ovviamente fino al versamento della caparra confirmatoria.
In questo caso, ovviamente, qualora l'inadempimento sia del venditore, il compratore ha diritto alla restituzione dell'acconto oltre la penale, anche esso sino al versamento della caparra confirmatoria.
Dal versamento della confirmatoria in poi, in pratica si è fatto un preliminare perfetto, con tutti i controlli già eseguiti con la dovuta calma e senza temere di rovinarsi la vita.
il contratto è sempre unico, non diviene qualcosa di diverso.
non si rimanda a niente.