Proposta di acquisto scaduta e non firmata

[lucaU]

Buongiorno,
Sono nuovo e avrei bisogno di un aiuto. Ho fatto una proposta di acquisto sospensiva vincolata al mutuo e cifra di quest'ultimo. Tutto bene fino ad oggi.
L'agenzia mi chiama e mi dice che il proprietario non vuole farsi carico di alcune spese di lavori del condominio e le vuole scaricare su di me.


Visto che la proposta di acquisto è scaduta la settimana scorsa e che il contratto dice che la caparra mi deve essere restituita entro quel termine. Se non accetto la sua controproposta e mi ritiro, cosa rischio? Da quello che ho capito non dovrei perdere la caparra e nemmeno pagare l'agenzia. Corretto? Grazie

 

[francesca63]

Se non accetto la sua controproposta e mi ritiro, cosa rischio?

Se effettivamente la tua proposta non è stata accettata entro la data appositamente indicata, o, meglio, non ti è stata comunicata in tempo l'avvenuta accettazione, puoi andare a riprendere l'assegno, senza dovere nulla a nessuno.
Se il venditore ha firmato, a patto che tu accettassi le sue richieste , e tu non firmi questa controproposta, nessun contratto si forma, e, come sopra, puoi andare a riprendere l'assegno senza perdere nulla.
Ma se la casa ti interessa, potesti anche pensare di trovare un accordo a metà strada tra la tua proposta e le richieste del venditore.

 

[lucaU]

Grazie per la risposta.
Sono già venuto incontro al venditore in alcune sue problematiche e ho deciso di pagare il prezzo pieno che ha chiesto senza trattare. Ma i lavori decisi e rimandati a causa della pandemia non dipendono da me e non voglio ritrovarmi un aumento del prezzo indiretto.
Grazie

 

[Giuseppe Di Massa]

Buongiorno,
Sono nuovo e avrei bisogno di un aiuto. Ho fatto una proposta di acquisto sospensiva vincolata al mutuo e cifra di quest'ultimo. Tutto bene fino ad oggi.
L'agenzia mi chiama e mi dice che il proprietario non vuole farsi carico di alcune spese di lavori del condominio e le vuole scaricare su di me.


Visto che la proposta di acquisto è scaduta la settimana scorsa e che il contratto dice che la caparra mi deve essere restituita entro quel termine. Se non accetto la sua controproposta e mi ritiro, cosa rischio? Da quello che ho capito non dovrei perdere la caparra e nemmeno pagare l'agenzia. Corretto? Grazie

Se la proposta è stata accettata ed assieme a quella la clausola sospensiva, allora la proposta non scade più, perchè ora avete un contratto, in linea di principio solo se non ottieni il mutuo potresti liberarti delle tue obbligazioni (anche se spesso la clausola è scritta male e si fa quello che si vuole), in ogni caso se i lavori li deliberano prima del rogito paga il venditore, le eccezioni sono poche

 

[lucaU]

Ciao, sul contratto c'è scritto che entro il 25 la proposta doveva essere firmata per essere considerata valida pena la decadenza.
Considerando che solo oggi ho saputo dall'agenzia che il venditore vuole trasferirmi il costo di questi lavori da fare e che non ho ricevuto nessuna copia firmata dal venditore, direi che posso considerarla come non firmata e quindi non vincolata.

In teoria dovrei essere libero come diceva Francesca. Sbaglio?

Per i lavori è una cosa che hanno programmato da molti mesi e che sono stati rimandati per la pandemia e poi altre situazioni. Nella mia proposta ho ben specificato che questi lavori non voglio pagarli. Se il venditore si rifiuta di accettare, allora mi considero libero da questa proposta

 

[francesca63]

sul contratto c'è scritto che entro il 25 la proposta doveva essere firmata per essere considerata valida pena la decadenza.

Entro la data di validità della proposta doveva esserti comunicata l'avvenuta accettazione (ovviamente senza modifiche).
Nel titolo dici che non è stata firmata; se è così, sei libero.

solo oggi ho saputo dall'agenzia che il venditore vuole trasferirmi il costo di questi lavori da fare e che non ho ricevuto nessuna copia firmata dal venditore, direi che posso considerarla come non firmata e quindi non vincolata.

Se invece è stata firmata, e ti hanno comunicato l'avvenuta accettazione, e solo dopo l'agente ti ha detto a voce che il venditore vuole che paghi tu determinate spese condominiali, vale quanto firmato ( non le cose dette a voce), e quindi la proposta , divenuta contratto, è vincolante.

Forse dovresti spiegare meglio come stanno le cose.

 

[lucaU]

Ciao Francesca,
Grazie di nuovo per la risposta. L'agenzia mi ha detto che il venditore si è preso un paio di giorni per pensarci e che poi vuole trasferirmi il costo di questi lavori.

Ma non ho ricevuto nessuna proposta di acquisto firmata e mi ha detto che ci risentiamo in settimana dopo che avrà sentito il venditore nuovamente.
Considerando che io non ho ricevuto nessun documento entro la data sul contratto, sono libero o no? E ovviamente se non ho ricevuto nessun documento e perché non l'ha firmato. Altrimenti non capisco il motivo di non girarmelo, visto che è mio sacrosanto diritto riceverlo.

P.S. Entro quel giorno io non ho ricevuto nessuna comunicazione dall'agenzia. L'unico aggiornamento lo ricevuto questa mattina

 

[francesca63]

Entro quel giorno io non ho ricevuto nessuna comunicazione dall'agenzia.

Questo è quello che conta; se l'agenzia non può provare di averti comunicato entro la data di scadenza che la tua proposta era stata accettata, con la forma specificata in proposta ( telegramma, raccomandata, pec o altro) , il contratto non si è concluso. Art. 1326 c.c.
Se ti avessero formalmente comunicato l'accettazione, la sola comunicazione sarebbe stata valida per considerare concluso il contratto, senza necessità che te ne dessero contemporaneamente copia.

 

[lucaU]

Questo è quello che conta; se l'agenzia non può provare di averti comunicato entro la data di scadenza che la tua proposta era stata accettata, con la forma specificata in proposta ( telegramma, raccomandata, pec o altro) , il contratto non si è concluso. Art. 1326 c.c.
Se ti avessero formalmente comunicato l'accettazione, la sola comunicazione sarebbe stata valida per considerare concluso il contratto, senza necessità che te ne dessero contemporaneamente copia.

Grazie mille Francesca è quello che volevo sentirmi dire.

Non voglio che passi il messaggio che ci ho ripensato, ma durante le nostre discussioni il venditore mi ha esposto i suoi problemi e io gli sono venuto incontro con la massima disponibilità. Quando abbiamo parlato di questi lavori che erano in programma, avevo già menzionato che non avevo intenzione di pagarli io.
Sono stato chiaro fin dall'inizio e ho fatto la proposta in base a quello con cui ho discusso, ora mi cambia le cose e si prende anche un paio di giorni per farmi sapere. A questo punto sono io che mi ritiro.

 

[lucaU]

Aggiorno questo topic così che sia di monito per tutti.

Dopo questa spiacevole esperienza, ho deciso di rivolgermi ad una persona terza per una consulenza e capire bene a cosa vado incontro. Anche e soprattutto perché non è il mio settore, e leggere qualche informazione qui e lì non sostituisce l'esperienza di chi vive in questo mondo.
Ho appena scoperto che la certificazione dell'impianto elettrico devo pagarla io. Perché assente e il venditore non se ne vuole fare carico. Anche questo tema ovviamente non è mai uscito fuori, giocando sulla mia ignoranza e buona fede.

Morale della favola? Il proprietario ora vuole pagare i lavori, ma non la certificazione e io se avessi fatto una nuova proposta subito mi sarei ritrovato con quest'altra sorpresa.

Mi avevano avvertito e lo confermo anch'io: questo è un mondo di squali. Se come me siete alle prime armi, rivolgetevi ad un esperto e pagate. I soldi pagati oggi sono il risparmio di domani in termini economici, di tempo e di stress.
Grazie nuovamente a tutti