Caterina88

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera,
allego per chiedere la vostra opinione la proposta che sto accordando con l'agenzia per l'acquisto di un immobile.
Specifico che:
- sto vendendo un'altra casa e l'agente che la deve vendere mi ha consigliato di mettere il rogito ad un anno (verrà modificata sulla proposta la data al 30/11/2021), giusto per stare tranquilla, infatti nella mia via le case si vendono abbastanza velocemente.
- l'acquisto è da costruttore, costruzione già ultimata.
- ho chiesto di modificare la cifra indicata come caparra (10.000 iniziali più 90.000 al compromesso); la mia richiesta era di far diventare la caparra 15.000 e il resto acconto prezzo. L'agenzia mi ha però proposto 15.000 iniziali come caparra, altri 15.000 al compromesso sempre come caparra e 70.000 come acconto prezzo. Ora, ovviamente è mio interesse concludere la trattativa e anche il prima possibile, ma Dio non voglia un qualunque imprevisto non vi sembrano esagerati 30.000 come caparra?
- ho chiesto all'agenzia se fosse possibile trattare un pochino sulla provvigione essendo comunque il prezzo di acquisto molto alto... a parer vostro c'è un limite corretto per entrambe le parti? Mi spiego: se vendete un immobile da un milione di euro chiedete comunque la vostra percentuale o vi date un limite? Ovviamente non si tratta del mio caso ^^ ma mi si chiede un anno abbondante di stipendio per fare da mediatori, a me sembrano cifre davvero alte...
- un notaio mi ha consigliato di far togliere la dicitura al punto 2b dove si dice che la proposta diviene contratto preliminare; sapete spiegarmi cortesemente cosa implicherebbe lasciarla? E, nel caso la facessi togliere, il preliminare sarebbe quello fatto eventualmente dal notaio circa dopo un mese dalla proposta?

Vi ringrazio già per le opinioni e le gentili accortezze che vorrete consigliarmi.
 

Allegati

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Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
La provvigione dovuta all'agenzia solitamente è quantificabile nel 3 % calcolato sul prezzo d'acquisto dell'immobile, ma nulla vieta di negoziarlo.
E' dovuto il pagamento della provvigione alla conclusione dell'affare ovvero all'accettazione della proposta da parte del venditore.

La proposta accettata diviene, giuridicamente parlando, e di fatto, un compromesso.
Togliere la clausola serve davvero a poco e per la verità non tutelerebbe neppure te come acquirente, poichè se l'accettazione non fosse vincolante, allora potresti ritrovarti un mese dopo (ovvero alla firma del preliminare presso il notaio) con delle sorprese; ripensamenti, revisioni di prezzo e condizioni da parte del venditore.

L'entità della caparra solitamente è quantificabile attorno al 10 % del prezzo d'acquisto, ma può essere pattuita anche con percentuali diverse (più basse o più alte).
Più alta è la caparra, maggiore è la tutela delle parti, poichè se l'acquirente avesse ripensamenti e divenisse inadempiente, perderebbe l'importo versato, se invece fosse il venditore a divenire inadempiente dovrebbe raddoppiarla (risarcimento danni a parte).
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
un notaio mi ha consigliato di far togliere la dicitura al punto 2b dove si dice che la proposta diviene contratto preliminare;
Cioe' ti ha detto di non ottenere la trasformazione da deposito cauzionale a caparra confirmatoria cosa a tua tutela ? Non credo. Forse avra parlato di qualcosa d altro ? Se vuoi un parere sii precisa o meglio chiedi ""perche?"
L'agenzia mi ha però proposto 15.000 iniziali come caparra, altri 15.000 al compromesso sempre come caparra e 70.000 come acconto prezzo.
ai fini della compravendita cambia nulla, al fine di rimpinguare le casse del costruttore puo anche darsi..
non vi sembrano esagerati 30.000 come caparra?
Hai cancellato incomprensibilmente il prezzo ma si legge in 2...insomma cicin meno che 300.000 euro..Casa popolare, insomma..direi che ci siamo: niente di strano. .
Mi spiego: se vendete un immobile da un milione di euro chiedete comunque la vostra percentuale o vi date un limite?
Credo di essere il piu caro di questo forum: il mio tempo vale per la casa da 40 milioni di euro esattamene come quella popolare in questione...e di queste non me ne occupo.Ma se fosse... la tariffa e' quella.
Un 3% mi pare equo per sti poveretti.
Le domande sono altre da porsi.

Non mi ero accorto aveva risposto nel mentre l ottimo @Zagonara Emanuele .
Ha gia detto tutto.
Scusa Emanuele..e stato solo un sovrapporsi.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
ma Dio non voglia un qualunque imprevisto non vi sembrano esagerati 30.000 come caparra?
No. In ogni caso è saggio che la caparra sia almeno superiore alle provvigioni; in questo modo, se una parte cambia idea l'altra, pur dovendo pare le provvigioni, non ci perde ( se non ha avuto altre spese o danni).
un notaio mi ha consigliato di far togliere la dicitura al punto 2b dove si dice che la proposta diviene contratto preliminare; sapete spiegarmi cortesemente cosa implicherebbe lasciarla?
Se la togli, non si conclude un contratto, ma un impegno non particolarmente vincolante a firmare in seguito un contratto preliminare.
E, nel caso la facessi togliere, il preliminare sarebbe quello fatto eventualmente dal notaio circa dopo un mese dalla proposta?
Perché dal notaio ?
Lo puoi fare anche in agenzia, come avviene spesso.
 

Apache

Membro Attivo
Privato Cittadino
Hai cancellato incomprensibilmente il prezzo ma si legge in 2...insomma cicin meno che 300.000 euro..Casa popolare, insomma..direi che ci siamo: niente di strano. .


300k € casa popolare? :O
 

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