Elbereth

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
sono in trattativa per un immobile tramite AI. Il proprietario vive in un'altra città.
Ho effettuato una prima offerta scritta in agenzia con assegno, rifiutata dal proprietario con controproposta (verbale) tramite agente.
Vorrei sapere se è possibile inviare una nuova offerta tramite PEC sia all'AI che in CC al proprietario (essendo un libero professionista iscritto ad albo, è facilmente reperibile), per essere certi che l'agente abbia regolarmente informato il proprietario dei precedenti discorsi fatti e che la controproposta sia reale.
Grazie.
 

Elbereth

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ci sono stati degli atteggiamenti "strani" fin da subito. Ancora prima di fare la prima offerta mi ha informato che altri avevano appena offerto TOT come per mettermi pressione. Dopo qualche giorno mi informa che (casualmente) quella stessa cifra era stata offerta da altri ancora, e in entrambi il casi il proprietario aveva rifiutato.
Ho fatto un'offerta più bassa delle due presentate da questi presunti acquirenti, perché la fretta non mi è mai piaciuta. Ora, ho sempre più l'impressione che sia l'AI di fatto a portare avanti la trattativa e credo di aver anche capito il prezzo a cui vuole arrivare, ma non voglio (né posso) cedere.
Ecco perché, a scanso di dubbi, chiedevo se fosse possibile mettere anche in copia la proprietà via PEC, informando magari prima l'agente della cosa, tanto per essere tranquilli e svelare un po' gli altarini.
Grazie.
 

francesca63

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Privato Cittadino
informando magari prima l'agente della cosa,
Meglio informarlo prima, concordo.
Ma è probabile che conosca le aspettative del venditore, e quindi sa a che cifra si deve arrivare ( pare che te lo abbia fatto capire bene, più o meno direttamente).
Il venditore potrebbe non apprezzare la tua “sfiducia” nel mediatore che ha incaricato
 

Elbereth

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Privato Cittadino
Grazie Francesca.
Sì, credo anch'io. Il problema è che l'immobile ha un prezzo di partenza molto gonfiato, deve essere regolarizzato dal punto di vista catastale (alcuni tramezzi non sono presenti nella planimetria) e soprattutto necessita di ristrutturazione. Motivo per cui il prezzo a cui puntano AI e proprietario, che credo di aver ormai capito, come dicevo, è comunque elevato date le circostanze.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
deve essere regolarizzato dal punto di vista catastale (alcuni tramezzi non sono presenti nella planimetria)
Attenzione che potrebbe essere un problema non solo Catastale; sarà necessaria probabilmente anche una pratica in sanatoria in Comune ( sempre che la presenza di quei tramezzi sia compatibile con le norme edilizie)
 

Elbereth

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie Francesca. Sì, la sanatoria andrà fatta a spese del proprietario, avevo inserito la clausola sospensiva nell'offerta scritta (rifiutata).
Motivo per cui il prezzo non solo di vendita, ma anche dell'ultima controproposta è più alto del dovuto e ho quindi pensato di fare eventualmente la nuova offerta via PEC, per mettere tutto nero su bianco ed evitare possibili "giochetti".
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti,
sono in trattativa per un immobile tramite AI. Il proprietario vive in un'altra città.
Ho effettuato una prima offerta scritta in agenzia con assegno, rifiutata dal proprietario con controproposta (verbale) tramite agente.
Vorrei sapere se è possibile inviare una nuova offerta tramite PEC sia all'AI che in CC al proprietario (essendo un libero professionista iscritto ad albo, è facilmente reperibile), per essere certi che l'agente abbia regolarmente informato il proprietario dei precedenti discorsi fatti e che la controproposta sia reale.
Grazie.
Si puoi farlo, direi che la soluzione migliore sarebbe che l'agente faccia scrivere la così detta contro proposta e tu la accetti tramite pec, però se questo agente è un tipo strano, che non comunica le cose reali (dubito che lo faccia) farà lo stesso con la tua pec, che mai sarà indirizzabile direttamente al proprietario, ma sarà recepita dall'agenzia.
 

Elbereth

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie Giuseppe.
La mia idea, in realtà, come specificato nel primo messaggio, era proprio quella di inviare la mia nuova eventuale offerta via PEC sia all'AI che al proprietario in copia, dato che è un professionista con albo e la PEC è pubblica.
In questo modo eviterei il "giochetto" a cui fai riferimento nel tuo post e il proprietario verrebbe per forza a sapere della mia offerta senza problemi.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Grazie Giuseppe.
La mia idea, in realtà, come specificato nel primo messaggio, era proprio quella di inviare la mia nuova eventuale offerta via PEC sia all'AI che al proprietario in copia, dato che è un professionista con albo e la PEC è pubblica.
In questo modo eviterei il "giochetto" a cui fai riferimento nel tuo post e il proprietario verrebbe per forza a sapere della mia offerta senza problemi.
Fossi in te sarei ancora più sospettoso e pretenderei di ricevere la controproposta sottoscritta dal venditore, prima di inviare un'altra offerta.
Il venditore potrebbe non apprezzare la tua “sfiducia” nel mediatore che ha incaricato
Questo mi sembra veramente eccessivo e anche un po' contorto.
In ogni caso anche se fosse così, pazienza, dovrà farsene una ragione.
 

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