buon giorno a tutti,
ho bisogno del vostro aiuto... vi racconto in breve l'accaduto:
a novembre un mio cliente firma una proposta d'acquisto vincolata all'erogazione mutuo, cioè non versa nessuna caparra ma a garanzia delle sue buone intenzioni mi consegna un assegno di € 5.000 da conservare e solo in caso di delibera mutuo consegnare al venditore, la proposta si intendeva valida fino al 16/12/09 e viente accettata dai venditori.
Dopo varie vicessitudini e poca chiarezza da parte sua nel chiarire la sua complessa situazione bancaria costellanta da innumerevoli finanziamenti,il ritardo nel consegnare la documentasione e l'assurda insistenza nel procedere, finalmente ieri arriviamo al momento di procedere. La banca ha deliberato il mutuo ma attenzione con un tasso diverso (era stato avvisato che nel 2010 le convenzioni sarebbero cambiate) praticamente invece di uno spread del 1% uno spread dek 1,5% lui si è tirato indietro adducento che la rata per lui era troppo alta ... e poi gli scappa di dire di essersi interessato già alla locazione di un bilocale e di aver contrattato il canone mensile!
Il mio problema ora è come comportarmi con la caparra devo rendere l'assegno senza colpo ferire oppure spetta al venditore come risarcimento dell'attesa infruttifera?
Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarmi
Ale
ho bisogno del vostro aiuto... vi racconto in breve l'accaduto:
a novembre un mio cliente firma una proposta d'acquisto vincolata all'erogazione mutuo, cioè non versa nessuna caparra ma a garanzia delle sue buone intenzioni mi consegna un assegno di € 5.000 da conservare e solo in caso di delibera mutuo consegnare al venditore, la proposta si intendeva valida fino al 16/12/09 e viente accettata dai venditori.
Dopo varie vicessitudini e poca chiarezza da parte sua nel chiarire la sua complessa situazione bancaria costellanta da innumerevoli finanziamenti,il ritardo nel consegnare la documentasione e l'assurda insistenza nel procedere, finalmente ieri arriviamo al momento di procedere. La banca ha deliberato il mutuo ma attenzione con un tasso diverso (era stato avvisato che nel 2010 le convenzioni sarebbero cambiate) praticamente invece di uno spread del 1% uno spread dek 1,5% lui si è tirato indietro adducento che la rata per lui era troppo alta ... e poi gli scappa di dire di essersi interessato già alla locazione di un bilocale e di aver contrattato il canone mensile!
Il mio problema ora è come comportarmi con la caparra devo rendere l'assegno senza colpo ferire oppure spetta al venditore come risarcimento dell'attesa infruttifera?
Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarmi
Ale