gianvito marino

Nuovo Iscritto
Ciao a tutti. Sono comproprietario con le mie sorelle di 1\3 di un fondo agricolo acquistato da mio padre a nome nostro ,dove è stato approvato nel 2000 un progetto per 2 monolocali.questi due monolocali non sono stati finiti,anzi uno si trova allo stato rustico l'altro finito in tutte le sue parti.questi non sono stati ancora accatastati e quindi al catasto risulta soltanto il terreno con progetto approvato e sospensione lavori(forse),tanto e vero che ancora non ho mai pagato l'ICI.

VENIAMO AL DUNQUE: 2 anni fa ho comprato una casa con le agevolazioni sulla prima casa quindi, POTEVO FARLO O MI DEVO ASPETTARE UNA SANZIONE FISCALE E\O AVERE PROBLEMI CON LA BANCA? IN TAL CASO COSA MI CONSIGLIATE DI FARE? FACCIO UNA DONAZIONE DEL terzo che mi è stato intestato? o qualcosa di simile? grazie!!!
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Ciao Marino. Quando due anni fa sei stato dal notaio questi ti ha fatto una domanda, o meglio, ti avrà detto puoi richiedere l'agevolazione prima casa solo nel caso in cui tu non sia già proprietario di altri immobili.
Questa domanda avresti dovuto farla allora! ed al notaio che ti avrebbe assolutamente dato la risposta esatta.
A mio modo di vedere non dovresti avere problemi, visto che risulta che tu sei proprietario di un terreno. Fare una donazione successivamente alla stipula dell'atto può essere controproducente, difatti l'agenzia delle entrate va sempre a "vederle" le donazioni, e forse è meglio non svegliar il can che dorme. Inoltre Torna dal Notaio a fare questa domanda e poi facci sapere, anche perchè vi sono dei costi per la donazione, e delle possibili complicazioni in caso di rivendita di quanto donato. La banca cosa vuoi che ti dica, basta che paghi le rate e per lei oramai la cosa è andata
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per quanto ne so, l'acquisto della prima casa di due anni fa è OK :ok:
Infatti quando hai acquistato avevi tutti i diritti per richiedere le agevolazioni prima casa in quanto intestatario di un terreno, e non di altra abitazione, e nulla importa se il terreno fosse o meno edificabile.
Quando gli immobili, una volta finiti e rifiniti, saranno accatastati non succederà proprio nulla, risulterai proprietario di una prima casa acquistata e di una quota di seconda casa costruita.
Pagherari l'ICI per la 2^ casa e non quella per la 1^. Se eventualmente vendi la 2^ casa devi pagare plus valenza.
Per il mutuo alla banca interessa che paghi regolarmente le rate. ;)
 

Gabry

Nuovo Iscritto
SALVE A TUTTI VORREI AVERE DELLE INFORMAZIONI SULLA DONAZIONE DI UN IMMOBILE VISTO CH TRA QUALCHE GIORNO NE DOVREI AVERE UNO VORREI SAPERE A COSA ANDREI INCONTRO SE LO POTREI VENDERE E SE LA CONVINVENTE DI MIO ZIO, CHE EFFETTUERà LA DONAZIONE, POTREBBE RIVENDICARE L'ATTO
 

il Custode

Custode del Forum
Membro dello Staff
Re: Proprietario per un terzo di un terreno. Posso acquistare un

Per una migliore interpretazione dello stato d'animo di chi scrive intervenendo sul forum, è importante digitare sempre in minuscolo in quanto scrivere in MAIUSCOLO restituisce la sensazione a chi legge che stai URLANDO. Grazie per la comprensione ;)
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
@gabri.
Il soggetto convivente, legalmente non può pretendere niente. Piuttosto, altri aventi diritto (eredi in linea retta) potrebbero impugnare la donazione per lesione di legittima ed esercitare il loro diritto di rivalsa.
La vendita di un immobile proveniente da donazione può avvenire a condizione che, al momento dell'atto il donante revochi la donazione(per ingratitudine del donatario) e successivamente effettui direttamente la vendita. L'acquirente, e la banca in caso di mutuo, saranno molto più tranquilli e garantiti.
Ciò comporta costi per spese notarili, già sostenutre per la donazione e da sostenere per la revoca.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto