Buongiorno a tutti. stò acquistando un terreno agricolo con annesso rustico. ho la dichiarazione del proprietario che tale stabile è antecedente anno 67.il proprietario stà accatastando su indicazione del notaio. il rustico misura 8 metri in larghezza e 3 in profondità, per un tot di m2 24. serviva al vecchio proprietario come deposito atrezzi e come bivacco, cucinotto, ostello ecc.. nel locale c'è ancora il gas, la stufa a legna e una vecchia rete dove il proprietario saltuariamente dormiva.non c'è acqua, e luce, mancano i servizi igenici che comunque potrei fare. il quesito che vi pongo è questo: può il proprietario, a suo piacimento, accatastare in classe A o C. E nel caso chi darebbe parere favorevole o contrario? il comune o il catasto? ovviamente il comune accatastando in classe A prenderebbe l'ICI. con mia moglie userei il rustico come usato precedentemente dal proprietario, abitandolo saltuariamente per poter coltivare la terra, vista la distanza dalla nostra abituale dimora(200 km di distanza) pensiamo di pernottare in qualche weekend. forse sono stato un pò confusionario e per questo vi prego di scusarmi. vi ringrazio per gli aiuti che con le vostre sempre pronte e chiare risposte date, e vi saluto cordialmente