Può un agente immobiliare non accogliere una proposta d'acquisto per favorirne un'altra?

[maryblond]

Buonasera a tutti,
mi sorge un dubbio...........o meglio, non mi è chiaro il comportamento che sta avendo un'agenzia immobiliare.
Ho visionato un immobile la prima volta e da subito sono rimasta colpita, e c'è da dire anche che ha un buon prezzo di vendita. L'agente (collaboratore non il titolare) mi ha anche confermato che è un vero affare, tanto che sta avendo molte richieste per visionarlo e mi ha confidato tra le altre cose (collaboratore alle prime armi perchè si è capito subito che era un pischellino) che ci sarebbe un potenziale acquirente che se si decide pagherebbe l'appartamento subito, senza fare mutuo.
Ho fissato un secondo appuntamento, per riprendere bene delle misure e per valutare bene se decidermi a fare una proposta d'acquisto. A questo appuntamento però si presenta la vecchia volpe (il titolare), finito di visionare l'appartamento gli dico subito che sono intenzionata a fare la mia proposta e quindi se il giorno dopo potevo andare in agenzia. Lui invece (e da qui ho iniziato a insospettirmi perchè non sò fino a che punto sia strategia) mi fa il vago, che deve controllare gli appuntamenti e che mi avrebbe fatto sapere se fosse stato possibile vederci il giorno dopo.
Il giorno dopo all'ultimo momento mi avvisa che non è possibile vederci e che mi fa sapere lui quando possiamo.
Ora il mio dubbio è questo: Può l'agente temporeggiare a prendere una proposta per favorire un'altra?
E se ne viene, per l'appunto, fatta un'altra prima della mia anche se sono stata (verbalmente) la prima a farmi avanti?
Il vostro parere grazie perchè c'è qualcosa che non mi convince.........

 

[Zagonara Emanuele]

Il punto non è chi si fa avanti per primo con le parole e/o per visitare l'appartamento, ma chi per primo sottoscrive una proposta d'acquisto a condizioni accettabili e correlata da un assegno.

Evidentemente il comportamento del collega deve essere dovuto al fatto che ha già per le mani una proposta, ma su cui non ha certezze che venga accettata; perciò tende a temporeggiare nei suoi confronti.

Diversamente direi che sarebbe un comportamento masochista; nessun agente rifiuterebbe di accogliere una proposta seria (benchè non esista un obbligo di accoglierla in ogni caso), non avendo altre proposte in mano.

 

[maryblond]

Perdonami ma nel momento in cui si fa una proposta , non si entra di conseguenza nella fase della trattativa e quindi non si prendono altre valutazioni e visioni?

 

[Zagonara Emanuele]

Perdonami ma nel momento in cui si fa una proposta , non si entra di conseguenza nella fase della trattativa e quindi non si prendono altre valutazioni e visioni?

Forse non hai capito.

Tu hai scritto di non avere fatto una proposta, ma solo chiacchiere.
La proposta (quella seria e affidabile intendo) è quella che metti per iscritto e a cui alleghi un assegno di caparra.
Tutto il resto sono e rimangono chiacchiere, più o meno importanti, ma che lasciano il tempo che trovano e niente più.

Se davvero ti interessava l'immobile e avevi capito che si trattava di un affare, avresti dovuto firmare una proposta senza perdere tempo e senza rimandare al giorno dopo.

Semplicemente hai perso un'occasione che evidentemente qualcun altro è stato più veloce di te a cogliere.

Perciò non cercare scuse e/o di addossare colpe e responsabilità all'agente; la responsabilità è solo tua e tua soltanto.

 

[Rosa1968]

Il punto non è chi si fa avanti per primo con le parole e/o per visitare l'appartamento, ma chi per primo sottoscrive una proposta d'acquisto a condizioni accettabili e correlata da un assegno.

Evidentemente il comportamento del collega deve essere dovuto al fatto che ha già per le mani una proposta, ma su cui non ha certezze che venga accettata; perciò tende a temporeggiare nei suoi confronti.

Diversamente direi che sarebbe un comportamento masochista; nessun agente rifiuterebbe di accogliere una proposta seria (benchè non esista un obbligo di accoglierla in ogni caso), non avendo altre proposte in mano.

secondo me, lei si è sbilanciata troppo e lui ha interpretato male qualche passaggio. In visita si fanno delle domande chiave. Hai detto per caso che vuoi vincolare la proposta al mutuo?

 

[maryblond]

secondo me, lei si è sbilanciata troppo e lui ha interpretato male qualche passaggio. In visita si fanno delle domande chiave. Hai detto per caso che vuoi vincolare la proposta al mutuo?

Sì certo

 

[Rosa1968]

ecco la risposta. Ti aveva tra le righe avvisato di un altro proponente che avrebbe pagato in contanti e tu cosa fai rimandi l'appuntamento al giorno dopo ma sbragando le tue condizioni prima?

Grave errore.

 

[maryblond]

Forse non hai capito.

Tu hai scritto di non avere fatto una proposta, ma solo chiacchiere.
La proposta (quella seria e affidabile intendo) è quella che metti per iscritto e a cui alleghi un assegno di caparra.
Tutto il resto sono e rimangono chiacchiere, più o meno importanti, ma che lasciano il tempo che trovano e niente più.

Se davvero ti interessava l'immobile e avevi capito che si trattava di un affare, avresti dovuto firmare una proposta senza perdere tempo e senza rimandare al giorno dopo.

Semplicemente hai perso un'occasione che evidentemente qualcun altro è stato più veloce di te a cogliere.

Perciò non cercare scuse e/o di addossare colpe e responsabilità all'agente; la responsabilità è solo tua e tua soltanto.

Il punto è che visto che l'agente aveva da fare dopo l'appuntamento, ho chiesto a questo punto di vederci il giorno dopo!
È lui che mi sta facendo perdere tempo!!!
Se avesse avuto già un'altra proposta, non doveva dirmelo e di conseguenza dirmi che non potevo farla io???

 

[Rosa1968]

Se avesse avuto già un'altra proposta, non doveva dirmelo e di conseguenza dirmi che non potevo farla io???

ora, scrivi una mail all'agenzia dove chiedi l'appuntamento e attendi.

 

[-csltp-]

Perdonami ma nel momento in cui si fa una proposta , non si entra di conseguenza nella fase della trattativa e quindi non si prendono altre valutazioni e visioni?

No