ugo56

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Privato Cittadino
La proposta d'acquisto dell'immobile, sottoscritta da entrambi le parti interessate alla presenza dell'agente ed in cui l'acquirente mi ha versato una piccola somma di caparra, prevedeva la stipula entro massimo il mese di agosto, dalla sottoscrizione di giugno. L'acquirente non aveva previsto la richiesta di un mutuo che poi, invece, pare, abbia richiesto. subito dopo la proposta di acquisto. Ad oggi però nulla trapela, nemmeno da parte dell'agente immobiliare il quale si è già intascata la dovuta provvigione. In questi giorni un'altro agente mi ha telefonato per sapere sulla disponibilità del piccolo immobile, interessando ad un suo cliente, ma ho risposto che prima di rimetterlo sul mercato voglio aspettare una 15ina di giorni, anche perchè non conosco in effetti dopo oltre quanto tempo il promittente acquirente può bloccare una vendita, con 5000 euro, prima di essere considerata persa la caparra versata. Agosto è finito da poco, però non voglio aspettare tanto da perdere qualche altra possibilità di vendita. L'acquirente e/o l'agente, poi, non mi informano di nulla e questo mi scoccia. Avevo appositamente spostato il periodo feriale per essere presente nell'ultima parte di agosto. Quindi, secondo le vostre esperienze, quali tempi consigliereste di attendere, anche perchè non ho un telefono dell'acquirente e non vorrei trovarmi nei casini. Scusatemi il termine.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Intanto ti suggerisco di chiedere chiarimenti.
In mancanza di riscontri la procedura (se i patti supportano questa possibilità) prevede di convocare la parte inadempiente per la stipula (con preavviso di almeno 15 gg.).
Dopo eventualmente puoi adoperarti per risolvere il contratto in essere tra di voi.

non prendere assolutamente altri impegni prima di esserti liberato con certezza di quelli assunti attualmente.

Scusa il tutto maiuscolo ma è importante.
 
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ugo56

Membro Attivo
Privato Cittadino
Intanto ti suggerisco di chiedere chiarimenti.
In mancanza di riscontri la procedura (se i patti supportano questa possibilità) prevede di convocare la parte inadempiente per la stipula (con preavviso di almeno 15 gg.).
Dopo eventualmente puoi adoperarti per risolvere il contratto in essere tra di voi.

NON PRENDERE ASSOLUTAMENTE ALTRI IMPEGNI PRIMA DI ESSERTI LIBERATO CON CERTEZZA DI QUELLI ASSUNTI ATTUALMENTE.

Scusa il tutto maiuscolo ma è importante.
Io dovrei convocare il promittente acquirente inadempiente ? Va fatta una raccomandata ? Quanto tempo si dovrebbe aspettare ad inviarla, oltre ai 15 gg di preavviso ? L'agente immobiliare che mi ha presentato l'acquirente non DOVREBBE intervenire ? Grazie tante
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Come già detto da @ab.qualcosa prima di tutto cerca di capire cosa sta succedendo,poi decidi come muoverti.
Se non ti danno certezze sulle date (eventuali spostamenti vanno fatti per iscritto,meglio se corredati da integrazione di caparra o da previsioni di penali per ulteriori ritardi),devi farti parte attiva per chiudere bene un capitolo prima di poterne aprirne un altro con altro acquirente.

Io manderei una vera e propria "diffida ad adempiere" con raccomandata rr..
Meglio farsi aiutare da un professionista se non si è in grado da soli,ma dovrebbe essere una cosa del genere:
Io sottoscritto.....,in forza di contratto preliminare stipulato tra il sig. X è il sig. T il giorno ...,avente per oggetto la vendita dell'immobile........per la cifra........,con termine previsto per l'adempimento Il 31/8/07,
essendo inutilmente trascorso tale data,
IINTIMO
Il sig. ....,promissario acquirente ,di adempiere le sue obbligazioni e di provvedere alla firma del contratto di compravendita entro e non oltre il giorno X (minimo 15 giorni,ma forse è più corretto un mese,data l'importanza di un acquisto immobiliare e la palese difficoltà a reperire i soldi dell'acquirente).
Passata tale data senza che il promissario acquirente abbia provveduto a quanto intimato,il contratto sarà risolto di diritto e il sottoscritto promittente venditore tratterrà la caparra versata il giorno X.
Distinti saluti
Firma

Fatto ciò ,è un problema dell'acquirente (se può e vuole ancora acquistare)trovare un notaio che rogito in tempo.Non sarà facile.
Se non rogitare entro il termine che avrai indicato,sei a posto,il contratto è risolto e puoi vendere ad altri.
Naturalmente fai questo solo se sei sicuro che il tuo immobile sia a posto,libero e con i documenti pronti.Se così non fosse ti daresti la zappa sui piedi.

Inqualificabile l'agenzia che si disinteressa della cosa,avendo già incassato.
 
Ultima modifica:

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Io credo che sia utile proprio la convocazione davanti ad un Notaio che poi rediga un verbale in cui si dica che nessuno si è presentato.
Ma per questi dettagli purtroppo è indispensabile un legale, quindi se le cose non si chiariscono lo step successivo è quello di cercarlo questo legale.

Per quanto riguarda l'agenzia, io lavoro diversamente, ma formalmente il suo lavoro è fatto e terminato, da cui il disinteresse.
 

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