Salve. Mia padre possiede un appartamento affittato con cedolare secca. Oggi a pranzo mi è sorto un dubbio in merito alle condizioni per cui sia possibile usufruirne. Nella fattispecie credo che tale tipologia di accordo implichi intanto il blocco del canone per tutti gli anni (senza aumenti istat), e condizioni favorevoli per il locatore dal momento che paga "solamente" il 21% (ora mi pare il 15 o 10%).
Il dubbio nasce dal fatto che nel determinare il canone, mio padre ha proposto una cifra (ragionevole) e il conduttore ha accettato: mi chiedo, ma la cedolare secca si può applicare sempre, o solamente nei comuni ad alta intensità abitativa eccetera eccetera...? E in tal caso, non si dovrebbe indicare una cifra "ragionevole", bensì forse occorrerebbe far riferimento a delle tabelle che in base alla metratura dell'appartamento indicano il giusto affitto... Mi chiedo: mio padre ha sbagliato? (il contratto lo ha fatto circa 2 anni fa). Grazie.
Il dubbio nasce dal fatto che nel determinare il canone, mio padre ha proposto una cifra (ragionevole) e il conduttore ha accettato: mi chiedo, ma la cedolare secca si può applicare sempre, o solamente nei comuni ad alta intensità abitativa eccetera eccetera...? E in tal caso, non si dovrebbe indicare una cifra "ragionevole", bensì forse occorrerebbe far riferimento a delle tabelle che in base alla metratura dell'appartamento indicano il giusto affitto... Mi chiedo: mio padre ha sbagliato? (il contratto lo ha fatto circa 2 anni fa). Grazie.