Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
quante imposte si pagano se si genera una plusvalenza di 10000 euro?
Confermo il 20%.
Però il risultato dei 10000 deve essere al netto delle spese sostenute per l'acquisto e cioè: il costo del bene stesso e quanto pagato al notaio.
Puoi pagare al notaio che verserà in unica soluzione all'erario oppure portarlo nella dichiarazione dei redditi che presenterai nell'anno successivo alla vendita.
 

fp61

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Chiedo scusa ai miei colleghi ma non sono d'accordo, bisogna infatti precisare se l'immobile è ad uso abitativo o altro, se è di proprietà di una società (bene strumentale) o se invece chi vende è un privato. La tassazione nei rispettivi casi infatti.....cambia.
ciao
fp61
 

barsotti armando

Membro Attivo
Agente Immobiliare
SI ma solo se si sceglie la tassazzione diretta o imposta sostitutiva con specifica precisazione direttamnete al momento dell'atto notarile lasciando nelle mani del notaio (che in tal caso funge da sostituto di imposta )la relativa somma da pagare altrimenti tale plusvalenza andrà indicata in dichiarazione dei redditti e verrà tassata in riferimento alla aliquota di competenza
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
SI ma solo se si sceglie la tassazzione diretta o imposta sostitutiva con specifica precisazione direttamnete al momento dell'atto notarile lasciando nelle mani del notaio (che in tal caso funge da sostituto di imposta )la relativa somma da pagare altrimenti tale plusvalenza andrà indicata in dichiarazione dei redditti e verrà tassata in riferimento alla aliquota di competenza
Hai ragione.
La mia risposta era indicata al reddito derivante da impresa.
Molti la utilizzano ad hoc..............in questo periodo di crisi.........e con aliquote basse............o redditi negativi.........
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
Dall'agenzia delle entrate:
QUANDO IL VENDITORE PAGA LE IMPOSTE

Il guadagno che si realizza con la vendita della casa rientra nella categoria dei "redditi diversi" ed e' quindi soggetto a tassazione.

Infatti, quando dalla cessione della casa deriva una plusvalenza, che equivale ad una differenza positiva tra il corrispettivo percepito nel periodo d'imposta e il prezzo di acquisto o il costo di costruzione del bene ceduto, aumentato dei costi inerenti il bene stesso, si realizza un valore.

Questo valore, se derivante da una cessione a titolo oneroso di una casa acquistata o costruita da non piu' di 5 anni, e' considerato come uno dei redditi appartenenti alla categoria "redditi diversi" e, come tale, assoggettato a tassazione con le normali aliquote IRPEF.

Fanno eccezione a tale regola:- gli immobili pervenuti per successione;
- quelli ricevuti in donazione, se, con riferimento alla persona che ha donato l'immobile, sono trascorsi 5 anni dall'acquisto o costruzione dello stesso;
- le unita' immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l'acquisto (o la costruzione) e la cessione sono state adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari.

L'IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE PLUSVALENZE

In materia di tassazione di queste plusvalenze, a partire dal 2006 e' stato introdotto un sistema alternativo a quello vigente. Infatti, il venditore ha ora la facolta' di chiedere all'atto della cessione, con dichiarazione resa al notaio, che sulle plusvalenze realizzate sia applicata un'imposta sostitutiva di quella sul reddito.
Il notaio stesso provvedera' all'applicazione ed al versamento dell'imposta sostitutiva, ricevendo immediatamente dal venditore il relativo pagamento, e comunichera' all'Agenzia delle Entrate i dati relativi alla compravendita.
 

marcoperin

Nuovo Iscritto
Professionista
io sono un privato che ho cduto ad una impresa.. ma s questo fabbricato è grezzo senza tetto e privo di rendita? inoltre non ho fatture perchè le spese le ha sostenute l'impresa che poi a sua volta venderà il fabbricato quando sarà ultimato. Nell'atto si è dovuto inserire che ho venduto un fabbricato ( ma in realtà è un terreno)perchè era già stato censito a catasto senza rendita ma con la dicitura fabbr in corso di costruzione. C'è plusvalenza? io ho venduto al prezzo del terreno per farmi avere una casa da loro
 

barsotti armando

Membro Attivo
Agente Immobiliare
E' certamente sto assistito e consigliato in modo non professionale nella conclusione di tale operazione .( tecnici ,commercialista e anche notaio )..si vende un fabbricato in corso di costruzione e non ci sono costi che dimostrino lo stato di avanzamento dei lavori ?? e magari nemmeno una documnetazione fotografica e probatoria di tale avanzamento die lavori ?? come farà a dimostrare all'agenzia delle entrate il valore del livello di costruzione in corso ??
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto