Buongiorno a tutti, avrei necessità di avere un parere su quanto attiene una servitù di passaggio registrata mediante atto notarile.
Ho acquistato un immobile di recente e ho deciso di fare dei lavori, tra cui sistemare la strada, il cancello e fare una recinzione per dividere la mia proprietà.
Il problema è il seguente: i proprietari dell’immobile confinante con il mio utilizzano una anta del mio cancello (ogni anta è di metri 2,5) per accedere al loro immobile. Le attuali proprietà non sono divise da alcuna recinzione interna e l'entrata è in comune. In considerazione del fatto che possiedo un cane e lo possiedono anche i proprietari confinanti, avrei urgenza di realizzare una recinzione per dividere le proprietà.
Avrei bisogno di un Vostro parere su quanto segue:
1-Posso ridurre un anta del cancello utilizzata dai confinanti per accedere alla mia proprietà (l'attuale dimensione non mi consente di entrare agevolmente nel posto auto sito nel mio immobile). La modifica consisterebbe nel ridurre l’anta da metri 2,5 a metri 1 per installare altro medesimo cancello adiacente per un mio ingresso totalmente indipendente. Il passaggio verterebbe su totali metri 3,5.
2-Posso altrimenti eliminare tutto il cancello mantenendo comunque inalterato il diritto di passaggio e lasciando alla proprietà confinante la facoltà di installare quindi un nuovo cancello di dimensioni ridotte con la condivisione del costo tra entrambi?
3-Considerato che la proprietà confinante avrebbe ugualmente il diritto di passaggio può opporsi alla modifica, sostituzione o ELIMINAZIONE della cancellata in questione?
4-Se elimino o riduco la cancellata è necessario anche modificare l’esistente atto notarile?
5-Posso chiedere un indennizzo per l’utilizzo della servitù di passaggio anche se nell’originario atto notarile non è stato specificato nulla in merito alla gratuità o onerosità della servitù?
6-E’ meglio ridurre parte della cancellata di ingresso considerato che la cancellata è sempre rotta o eliminarla tutta?
7-Posso obbligare al rimborso delle spese per la manutenzione della cancellata utilizzata tra l’altro solo dai proprietari dell’abitazione confinante?
8-Posso obbligare la proprietà confinante a recintare il loro terreno onde evitare che il loro cane faccia i bisogni nella mia proprietà?
9-Posso obbligare la parte utilizzatrice della servitù di passaggio a concorrere alle spese per la posa di pavimento autobloccante al fine di poter avere l’area di ingresso più ordinata e pulita(attualmente non c’è alcuna pavimentazione ma solo ghiaia)?
Ringrazio in anticipo e porgo i più cordiali saluti.
E. gariboldi
Ho acquistato un immobile di recente e ho deciso di fare dei lavori, tra cui sistemare la strada, il cancello e fare una recinzione per dividere la mia proprietà.
Il problema è il seguente: i proprietari dell’immobile confinante con il mio utilizzano una anta del mio cancello (ogni anta è di metri 2,5) per accedere al loro immobile. Le attuali proprietà non sono divise da alcuna recinzione interna e l'entrata è in comune. In considerazione del fatto che possiedo un cane e lo possiedono anche i proprietari confinanti, avrei urgenza di realizzare una recinzione per dividere le proprietà.
Avrei bisogno di un Vostro parere su quanto segue:
1-Posso ridurre un anta del cancello utilizzata dai confinanti per accedere alla mia proprietà (l'attuale dimensione non mi consente di entrare agevolmente nel posto auto sito nel mio immobile). La modifica consisterebbe nel ridurre l’anta da metri 2,5 a metri 1 per installare altro medesimo cancello adiacente per un mio ingresso totalmente indipendente. Il passaggio verterebbe su totali metri 3,5.
2-Posso altrimenti eliminare tutto il cancello mantenendo comunque inalterato il diritto di passaggio e lasciando alla proprietà confinante la facoltà di installare quindi un nuovo cancello di dimensioni ridotte con la condivisione del costo tra entrambi?
3-Considerato che la proprietà confinante avrebbe ugualmente il diritto di passaggio può opporsi alla modifica, sostituzione o ELIMINAZIONE della cancellata in questione?
4-Se elimino o riduco la cancellata è necessario anche modificare l’esistente atto notarile?
5-Posso chiedere un indennizzo per l’utilizzo della servitù di passaggio anche se nell’originario atto notarile non è stato specificato nulla in merito alla gratuità o onerosità della servitù?
6-E’ meglio ridurre parte della cancellata di ingresso considerato che la cancellata è sempre rotta o eliminarla tutta?
7-Posso obbligare al rimborso delle spese per la manutenzione della cancellata utilizzata tra l’altro solo dai proprietari dell’abitazione confinante?
8-Posso obbligare la proprietà confinante a recintare il loro terreno onde evitare che il loro cane faccia i bisogni nella mia proprietà?
9-Posso obbligare la parte utilizzatrice della servitù di passaggio a concorrere alle spese per la posa di pavimento autobloccante al fine di poter avere l’area di ingresso più ordinata e pulita(attualmente non c’è alcuna pavimentazione ma solo ghiaia)?
Ringrazio in anticipo e porgo i più cordiali saluti.
E. gariboldi