ROSFRUM

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Certamente, attualmente acquistare un appartamento, nonostante le aumentate possibilità di trattare i prezzi degli immobili, visto il loro generale decremento sul mercato, comporta un impegno non da poco. Se non si ha la possibilità di fornire un buon anticipo, magari “patrocinato da mamma e papà, o dal buon vecchio zio d'America moribondo” o di comprare casa con fondi liquidi, è ancora più arduo. Il problema è, infatti, di provare con più banche per richiedere un mutuo ma la risposta è sempre la stessa: “Possiamo erogare max l’80% del valore della casa”... di conseguenza si è costretti a risparmiare il più possibile, nel limite di evitare di fare una proposta di acquisto che sicuramente verrebbe rifiutata dal venditore. Questo secondo me è uno degli effetti che droga da anni il mercato al ribasso...
 

Alba65

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Privato Cittadino
Pensando alle tante persone che conosco che hanno comprato casa prima degli anni di crisi, con mutui al 70/80%, non mi sento di dire che sia questo il grosso problema ora che le case hanno prezzi più abbordabili di 10/20 anni fà. Piuttosto penso alle persone che hanno perso il lavoro o che sono in cassa integrazione o hanno lavori precari o a termine, e non possono dare garanzie di pagare regolarmente un mutuo, né mettere da parte qualcosa per integrare il mutuo. Alcune persone che conosco, negli ultimi 5 anni hanno ottenuto mutui trentennali sull'80% della perizia che risultava valutare gli immobili che volevano comprare, sui 50mila euro più di quello effettivamente proposto e accettato. In questo modo hanno avuto il mutuo sul 100% del prezzo dell'immobile. Questa però è solo la mia piccola esperienza da profana in materia. A me pare che il ribasso dei prezzi sia dovuto all'esagerazione dei prezzi prima della crisi economica, una sorta di bolla speculativa che era destinata ad esplodere a mio parere, proprio per il costante ed esagerato rialzo per tanto tempo.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Certamente, attualmente acquistare un appartamento, nonostante le aumentate possibilità di trattare i prezzi degli immobili, visto il loro generale decremento sul mercato, comporta un impegno non da poco. Se non si ha la possibilità di fornire un buon anticipo, magari “patrocinato da mamma e papà, o dal buon vecchio zio d'America moribondo” o di comprare casa con fondi liquidi, è ancora più arduo. Il problema è, infatti, di provare con più banche per richiedere un mutuo ma la risposta è sempre la stessa: “Possiamo erogare max l’80% del valore della casa”... di conseguenza si è costretti a risparmiare il più possibile, nel limite di evitare di fare una proposta di acquisto che sicuramente verrebbe rifiutata dal venditore. Questo secondo me è uno degli effetti che droga da anni il mercato al ribasso...

Ciao rosfrum.
Dove eri finito...?
 

Andrea Russo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Rosfrum, per ovviare alle problematiche che hai giustamente evidenziato esiste la metodologia di acquisto Rent to Buy. E' un programma preparatorio all'acquisto che consente all'acquirente di allinearsi, nell'arco di qualche anno, ai parametri previsti dalle banche per la concessione del mutuo.
 

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