Questa sera la Nazionale italiana di calcio ha battuto, nel proprio girone di qualificazione in vista degli Europei, sonoramente e di goleada ( 5 – 0) le Isole Tremiti, pardon, le Isole Fær Øer.
Erano ben 23 anni, che la nostra cara Italia non vinceva una partita con un cinque gol di scarto.
Ci voleva, anche se questa vittoria resta solo un brodino caldo.
A parte l’assoluta modestia degli avversari, bisogna riconoscere alla, fin qui, bistrattata squadra di calcio, un gioco spumeggiante, felice e brillante, pieno di invenzioni e traboccante di occasioni da gol.
Pirlo e Cassano sono indubbiamente gli indiscussi leader dell’ Italia ma l’allenatore Prandelli ha fornito alla squadra un assetto logico e una carica motivazionale che sfocia a volta nell’entusiasmo e nel puro piacere del gioco.
Cosa ne pensate della conduzione tecnica di Cesare Prandelli?
Questa Nazionale andrà lontano?
Riuscirà il nostro allenatore a cogliere, in futuro, gli stessi successi di Bearzot, Pozzo, Valcareggi e di Lippi?
Sarà possibile dare un assetto solido alla difesa che appare, oggi, come il nostro reparto più debole?
Noi abbiamo sempre fondato le nostre vittorie mondiali ed europee su una difesa impenetrabile, come fare adesso che non abbiamo più difensori all’altezza della gloria passata?
Antonio Cassano sarebbe stato utile alla Nazionale di Lippi?
Erano ben 23 anni, che la nostra cara Italia non vinceva una partita con un cinque gol di scarto.
Ci voleva, anche se questa vittoria resta solo un brodino caldo.
A parte l’assoluta modestia degli avversari, bisogna riconoscere alla, fin qui, bistrattata squadra di calcio, un gioco spumeggiante, felice e brillante, pieno di invenzioni e traboccante di occasioni da gol.
Pirlo e Cassano sono indubbiamente gli indiscussi leader dell’ Italia ma l’allenatore Prandelli ha fornito alla squadra un assetto logico e una carica motivazionale che sfocia a volta nell’entusiasmo e nel puro piacere del gioco.
Cosa ne pensate della conduzione tecnica di Cesare Prandelli?
Questa Nazionale andrà lontano?
Riuscirà il nostro allenatore a cogliere, in futuro, gli stessi successi di Bearzot, Pozzo, Valcareggi e di Lippi?
Sarà possibile dare un assetto solido alla difesa che appare, oggi, come il nostro reparto più debole?
Noi abbiamo sempre fondato le nostre vittorie mondiali ed europee su una difesa impenetrabile, come fare adesso che non abbiamo più difensori all’altezza della gloria passata?
Antonio Cassano sarebbe stato utile alla Nazionale di Lippi?