Chiedo delucidazioni in merito a questa situazione (credo che il mio consuocero interpreta male quanto scritto dal notaio).
Il marito riceve in eredita un immobile la cui quota parte e di 20/60.
Dopo alcuni anni acquista da altri eredi il restante 40/60, acquisto fatto in comunione dei beni quindi al 50% di proprietà.
Dagli atti risulta che hanno acquistato 80/120 e ognuno dei due coniugi è proprietatio di 40/120.
La moglie è deceduta e entrono nell'eredita anche i due figli.
Secondo me la proprietà di lui è di questa entita:
40/120 è la proprietà acquistata in comunione dei beni,
20/60 avuti in eredità per equivalenza di calcolo 40/120,
ed 1/3 dei 40/120 proprietà della moglie deceduta dato che ci sono anche i 2 figli eredi.
Cosa diversa invece se si procede cosi, al coniuge 1/3 di 4/6 sul 50% + il 50%,
mentre ai 2 figli vanno pro quota 1/3 di 4/6 del 50%.
Grazie
Il marito riceve in eredita un immobile la cui quota parte e di 20/60.
Dopo alcuni anni acquista da altri eredi il restante 40/60, acquisto fatto in comunione dei beni quindi al 50% di proprietà.
Dagli atti risulta che hanno acquistato 80/120 e ognuno dei due coniugi è proprietatio di 40/120.
La moglie è deceduta e entrono nell'eredita anche i due figli.
Secondo me la proprietà di lui è di questa entita:
40/120 è la proprietà acquistata in comunione dei beni,
20/60 avuti in eredità per equivalenza di calcolo 40/120,
ed 1/3 dei 40/120 proprietà della moglie deceduta dato che ci sono anche i 2 figli eredi.
Cosa diversa invece se si procede cosi, al coniuge 1/3 di 4/6 sul 50% + il 50%,
mentre ai 2 figli vanno pro quota 1/3 di 4/6 del 50%.
Grazie