Buongiorno,
è stato stipulato un contratto di affitto quadriennale (Legge 431/98 Art. 2 comma 1) specificando nello stesso tutte le anagrafiche di n° 3 conduttori (trattasi di studenti universitari).
Con riferimento al canone di pagamento è stato riportata la seguente dicitura "Le Parti pattuiscono il canone in annui euro 12.000 (dodicimila), da pagarsi in 12 rate mensili uguali anticipate, ciascuna dell’importo di euro 1000 (mille) ..... Il pagamento del canone o di quant’altro dovuto anche per oneri accessori non potrà essere sospeso o ritardato da pretese o eccezioni dei Conduttori, qualunque ne sia il titolo".
Puntualizzo riguardo al pagamento del canone che a copertura della somma mensile pattuita (€ 1.000) ogni ragazza paga la sua quota parte (400+300+300).
Nella parte riferita al recesso è riportata la seguente dicitura: "I Conduttori, qualora ricorrano gravi motivi, possono recedere in qualsiasi momento dal contratto, dandone comunicazione mediante lettera raccomandata A/R al locatore con preavviso di 3 (tre) mesi.
Qualora uno o più dei conduttori receda dal contratto di locazione il medesimo e gli altri conduttori si obbligano, nel periodo di preavviso, a ricercare uno o più potenziali conduttori subentranti che saranno valutati dai conduttori rimasti e dal locatore per una scelta comune del subentrante nel contratto di locazione."
Alla luce di quanto riportato il quesito è questo:
Uno dei conduttori sta per lasciare la casa senza dare comunicazione di recesso.
Il proprietario dice che da quel momento in poi se non interviene un subentro la quota a carico del conduttore che lascia sarà a carico dei rimanenti conduttori.
I rimanenti conduttori invece ritengono che va fatto rispettare dal proprietario l'obbligo di recesso/preavviso e che quindi non intendono coprire la quota mancante fino al termine dei 3 mesi di preavviso.
Spero sia tutto chiaro.
Cosa ne pensate?
Grazie
Saluti
è stato stipulato un contratto di affitto quadriennale (Legge 431/98 Art. 2 comma 1) specificando nello stesso tutte le anagrafiche di n° 3 conduttori (trattasi di studenti universitari).
Con riferimento al canone di pagamento è stato riportata la seguente dicitura "Le Parti pattuiscono il canone in annui euro 12.000 (dodicimila), da pagarsi in 12 rate mensili uguali anticipate, ciascuna dell’importo di euro 1000 (mille) ..... Il pagamento del canone o di quant’altro dovuto anche per oneri accessori non potrà essere sospeso o ritardato da pretese o eccezioni dei Conduttori, qualunque ne sia il titolo".
Puntualizzo riguardo al pagamento del canone che a copertura della somma mensile pattuita (€ 1.000) ogni ragazza paga la sua quota parte (400+300+300).
Nella parte riferita al recesso è riportata la seguente dicitura: "I Conduttori, qualora ricorrano gravi motivi, possono recedere in qualsiasi momento dal contratto, dandone comunicazione mediante lettera raccomandata A/R al locatore con preavviso di 3 (tre) mesi.
Qualora uno o più dei conduttori receda dal contratto di locazione il medesimo e gli altri conduttori si obbligano, nel periodo di preavviso, a ricercare uno o più potenziali conduttori subentranti che saranno valutati dai conduttori rimasti e dal locatore per una scelta comune del subentrante nel contratto di locazione."
Alla luce di quanto riportato il quesito è questo:
Uno dei conduttori sta per lasciare la casa senza dare comunicazione di recesso.
Il proprietario dice che da quel momento in poi se non interviene un subentro la quota a carico del conduttore che lascia sarà a carico dei rimanenti conduttori.
I rimanenti conduttori invece ritengono che va fatto rispettare dal proprietario l'obbligo di recesso/preavviso e che quindi non intendono coprire la quota mancante fino al termine dei 3 mesi di preavviso.
Spero sia tutto chiaro.
Cosa ne pensate?
Grazie
Saluti