Salve a tutti avrei un quesito da porre, nel 2012 ho acquistato un piccolo trilivello (cantina + soggiorno + camera regolare) che fa parte di una costruzione risalente al 2005, appartamento che ho successivamente affittato con regolare contratto. Tutti questi appartamenti hanno cantine e soffitte che nel corso del tempo sono “diventate” sale hobby, cucine e camere da letto (nel mio caso ho la cucina nel seminterrato!).
Il problema è che, su input di un inquilino che ha dei millesimi maggiori rispetto gli altri, dobbiamo far rifare la tabella millesimale perché la vecchia tabella, sempre secondo questa persona, è errata! Io ho contattato il tipo che fece la vecchia tabella millesimale e lui mi disse che la calcolò in base a quelli che erano gli atti di compravendita depositati al comune i cui prezzi erano stati stabiliti, tutti nello stesso periodo, direttamente dal costruttore che li decise in base a tutta una serie di caratteristiche (posizione, orientamento, metratura, n° piani ecc.)
Sempre questa persona ha poi aggiunto che far redigere una nuova tabella millesimale da un professionista comporterebbe che questi dovrebbe chiudere un occhio su tutte i cambi di destinazione d’uso (cantine trasformata in cucine o sale hobby / soffitte trasformate in camere da letto) ed eventuali modifiche interne.
La mie domande sono:
1) si può far redigere una tabella millesimale in una situazione di parziale abusivismo, oppure sarebbe opportune sanare e solo successivamente far redigere una nuova tabella?
2) E’ vero che un professionista rischia se redige una tabella millesimale ignorando i cambi di destinazione d’uso avvenuti nel frattempo all’interno delle singole abitazioni?
Grazie in anticipo a chi sarà cosi gentile da darmi una qualche risposta.
Il problema è che, su input di un inquilino che ha dei millesimi maggiori rispetto gli altri, dobbiamo far rifare la tabella millesimale perché la vecchia tabella, sempre secondo questa persona, è errata! Io ho contattato il tipo che fece la vecchia tabella millesimale e lui mi disse che la calcolò in base a quelli che erano gli atti di compravendita depositati al comune i cui prezzi erano stati stabiliti, tutti nello stesso periodo, direttamente dal costruttore che li decise in base a tutta una serie di caratteristiche (posizione, orientamento, metratura, n° piani ecc.)
Sempre questa persona ha poi aggiunto che far redigere una nuova tabella millesimale da un professionista comporterebbe che questi dovrebbe chiudere un occhio su tutte i cambi di destinazione d’uso (cantine trasformata in cucine o sale hobby / soffitte trasformate in camere da letto) ed eventuali modifiche interne.
La mie domande sono:
1) si può far redigere una tabella millesimale in una situazione di parziale abusivismo, oppure sarebbe opportune sanare e solo successivamente far redigere una nuova tabella?
2) E’ vero che un professionista rischia se redige una tabella millesimale ignorando i cambi di destinazione d’uso avvenuti nel frattempo all’interno delle singole abitazioni?
Grazie in anticipo a chi sarà cosi gentile da darmi una qualche risposta.