Registrazione mia uscita dal contratto

[Bastimento]

e deve firmare anche la sig.na y

... se vuole rimanere inquilina; altrimenti deve associarsi alla disdetta... e trovarsi un altro alloggio.

Il tuo ragionamento presuppone sia stato concordato un vincolo di solidarietà, di cui nessuno ha fatto cenno.

Comunque sarebbe interessante avere anche il parere di qualche legale.

 

[enrikon]

...e deve firmare anche la sig.na y

Certo. L'avevo detto:

... Per far questo occorre sottoscrivere fra voi e la proprietaria due righe in cui si dice che a far corso dalla data 01-10-2011 ...

Aggiunto dopo 1...

...Il tuo ragionamento presuppone sia stato concordato un vincolo di solidarietà, di cui nessuno ha fatto cenno...

Anch'io questo l'avevo dato per scontato....

 

[prisco79]

Ma questo F23 lo devo compilare io uscente?
Riguarda me nello specifico oppure anche l'inquilina e la proprietaria?

 

[Bastimento]

Ma questo F23 lo devo compilare io uscente?
Riguarda me nello specifico oppure anche l'inquilina e la proprietaria?

Repetita iuvant.
E' prassi comune che la risoluzione anticipata del contratto sia a carico di chi recede anticipatamente. La imposta e responsabilità sono a carico in solido tra proprietà ed inquilino: uno dei due deve provvedere.
Fisicamente di solito è la proprietà a provvedere, trattenendo l'importo all'inquilino uscente.

Nel tuo caso, come precedentemente detto, non si tratta di vera e propria risoluzione (l'AdE non prevede una risoluzione parziale): direi quindi si tratti di cessione di contratto. Sei tu che te ne vai e lasci alla tua coinquilina l'onere dell'intero contratto. Quindi l'imposta di 67€ direi che è a tuo carico: l'F23 lo compilerai tu, o la proprietaria, o la tua coinquilina, secondo i vs accordi.
Insieme al F23 porterete alla AdE il Mod 69 compilato: riporterà i CF del locatore, di chi cede e chi resta affittuario. Quanto alla compilazione del quadro C del modulo non ho molta dimestichezza pratica sul caso da te prospettato: è chiaro che il proprietario è "dante causa" e la tua coinquilina è "avente causa": non so come definire invece la tua posizione: propenderei per il "dante causa".

Se però tra voi coinquiline c'era un patto di non scioglimento (cosa che escluderei..) devi dipendere dalla accettazione della tua coinquilina.

Se questo non c'è, questa deve prendere atto della tua disdetta: ed ha 3 possibilità:
-proseguire da sola
-trovarsi una nuova compagna
-trovarsi una nuova sistemazione al più presto.

 

[enrikon]

A logica devi pagarlo tu perchè ne sei tu la causa. Ma dev'essere fatto a cura del proprietario.

 

[Bastimento]

p.s.: quanto alla comunicazione della variazione dell'intestazione contrattuale a logica sarebbe sufficiente quanto riportato sul Mod69, risparmiando i bolli: comunque anche il suggerimento di enrikon è valido (foglio integrativo bollato (sempre che non sia in corso la cedolare secca...., che comunque non esenta dalla tassa di cessione)

 

[Limpida]

... se vuole rimanere inquilina; altrimenti deve associarsi alla disdetta... e trovarsi un altro alloggio.

Il tuo ragionamento presuppone sia stato concordato un vincolo di solidarietà, di cui nessuno ha fatto cenno.

Comunque sarebbe interessante avere anche il parere di qualche legale.

Il vincolo di solidarietà degli obblighi é dato dal fatto che sono tutti e due intestatari del contratto di locazione dell'immobile, a meno che non siano stati affittati dei posti letto!
Continuo a insistere: Che dice l'altro conduttore?
Vuol pagare solo la sua parte o paga tutto il canone di locazione da sola?
La proprietaria si é accordata con l'altro conduttore per esonerare Prisco dagli obblighi locativi?

Aggiunto dopo 3 minuti...

p.s.: quanto alla comunicazione della variazione dell'intestazione contrattuale a logica sarebbe sufficiente quanto riportato sul Mod69, risparmiando i bolli: comunque anche il suggerimento di enrikon è valido (foglio integrativo bollato (sempre che non sia in corso la cedolare secca...., che comunque non esenta dalla tassa di cessione)

Se ci sono delle variazioni L'inquilino deve avere in mano anche il cartaceo della variazione e non solo la comunicazione.

 

[Bastimento]

Continuo a insistere: Che dice l'altro conduttore?
Vuol pagare solo la sua parte o paga tutto il canone di locazione da sola?

La tua obiezione è chiara, ma presupporrebbe la non esistenza della possibilità di recesso anticipato con preavviso di n mesi da una delle parti: cosa che è smentita dalla descrizione dei fatti e dalla accettazione della proprietaria.

In generale il recesso anticipato è quasi sempre accordato purchè con preavviso (tanto se se ne vanno..!)

Comunque solo la conoscenza puntuale del contratto può dirimere la questione. Non credo si possa affermare categoricamente una sola possibilità.

 

[prisco79]

Continuo a insistere: Che dice l'altro conduttore?
Vuol pagare solo la sua parte o paga tutto il canone di locazione da sola?
La proprietaria si é accordata con l'altro conduttore per esonerare Prisco dagli obblighi locativi?

L'altro conduttore sa da febbraio che a fine settembre sarei uscita con le relative sue conseguenze.

La sua volontà è quella di trovare una sostituta che a oggi però non è stata trovata. In questo caso pagherà l'intero canone che NON è divisibile, la casa è stata affittata con un canone, che poi noi ce lo spartiamo come meglio crediamo al proprietario non interessa, lui lo deve ricevere intero come specificato nel contratto, è qui che tu ti sbagli, non è una casa affittata a camere a studenti.

La proprietaria non deve accordarsi con l'inquilina x esonerare me, che centra??? L'inquilina NON ha questo potere su di me o sul proprietario, ma quando mai? E' la proprietaria che accorda un recesso anticipato, e nemmeno quest'ultima può impedirlo. Quando ha accordato la mia raccomandata e comunicazione di recesso dal contratto, in perfetta regola sei mesi prima come da contratto io sono in regola. Questo è stato ribadito mille volte.

L'inquilina si deve adeguare, come avrei fatto io al suo posto. Del resto quando si condivide un affitto si sa che è una situazione provvisoria e che prima o poi, l'uno o l'altro va via. Non c'è alternativa.

 

[Bastimento]

La proprietaria non deve accordarsi con l'inquilina x esonerare me, che centra??? L'inquilina NON ha questo potere su di me o sul proprietario, ma quando mai? E' la proprietaria che accorda un recesso anticipato, e nemmeno quest'ultima può impedirlo.

E qui, sempre secondo me, hai torto......

Se in contratto fosse stato tassativamente stipulato con la garanzia solidale dei due conduttori, la proprietà potrebbe pretendere da te quanto no corrisposto dalla sola coinquilina: tipico è il caso di due conviventi con reddito basso: la proprietà affitta solo a condizione che entrambi in solido rispondano del canone.

Quanto invece alla possibilità di recesso anticipato, non è un diritto scontato: se non espresso non ce l'hai sul piano legale.
Poi che nessuno intraprenda una causa se il conduttore ti lascia, anche senza preavviso, è solo per considerazioni di opportunità economica.