Salve a tutti, dopo 2 anni di pratiche e casini vari sono in procinto di procedere al rogito e vendere finalmente l'appartamento in questione.
Al momento di fissare la data però il notaio, ovviamente scelto dall'acquirente, ferma l'entusiasmo dichiarando di dover attendere la risposta della Soprintendenza (l'immobile come detto è vincolato) in merito alla regolarità dei passaggi di proprietà.
Ora, capisco il mio di passaggio, essendo entrato in possesso del bene tramite eredità, ma quelli precedenti? Tutto ciò è normale o meglio di prassi? Questa è di certo la perplessità maggiore ma anche fosse tutto perfettamente in regola nel caso in cui il precedente proprietario, oltre 40 anni fa, non avesse denunciato a dovere il passaggio alla soprintendenza a cosa andrei incontro?
Grazie a tutti quelli che vorranno rispondere.
Al momento di fissare la data però il notaio, ovviamente scelto dall'acquirente, ferma l'entusiasmo dichiarando di dover attendere la risposta della Soprintendenza (l'immobile come detto è vincolato) in merito alla regolarità dei passaggi di proprietà.
Ora, capisco il mio di passaggio, essendo entrato in possesso del bene tramite eredità, ma quelli precedenti? Tutto ciò è normale o meglio di prassi? Questa è di certo la perplessità maggiore ma anche fosse tutto perfettamente in regola nel caso in cui il precedente proprietario, oltre 40 anni fa, non avesse denunciato a dovere il passaggio alla soprintendenza a cosa andrei incontro?
Grazie a tutti quelli che vorranno rispondere.