Buongiorno questo il mio quesito.
Nel 2005 ho acquistato, con il mio ex compagno (proprietà 50% ) un bilocale in regime di edilizia convenzionata dal primo assegnatario. Nel 2007 abbiamo acquistato il suolo e nel 2011 l'abbiamo rivenduta al prezzo imposto dal comune.
Oggi sto richiedendo l'assegnazione di un trilocale in housing sociale (edilizia convenzionata) con il mio attuale compagno ed il nostro bambino. Tra i fogli firmati ci sono queste dichiarazioni:
- nell'autocertificazione indirizzata al costruttore:
"... assenza di precedente assegnazione in proprietà in regime di edilizia convenzionata e/ realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma concesso dallo Stato, Regione o altro ente pubblico ad un componente del nucleo familiare di alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ....;
- nell'autocertificazione indirizzata al comune:
" di non aver ottenuto esso stesso o gli altri componenti del nucleo famigliare richiedente l'agevolazione, l'assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita, in qualsiasi comune, di un allorggio costruito a totale carico o in concordo o con il contributo o con il finanziamento agevolato, in qualunque forma concessi dallo stato o da altro ente pubblico"
Chiedo all'esperta in materia di edilizia convenzionata.
Visto che le due dichiarazioni sembrano non parlarsi e se potrei esser convinta di avere il requisito nella prima dichiarazione in quanto il bilocale di cui ero cooproprietaria era di 40 mq e nn adeguato alle attuali esigenze del nucleo famigliare (se ne richiede almeno 70mq calpestabili + accessiorie), nella seconda dichiarazione invece sono un po' perplessa. Può una situazione chiusa orami 10 anni fa precludermi questa opportunità?
Grazie mille a chi saprà aiutarmi.
RITA
"
Il comune verificherà ora i requisiti in cui si
Nel 2005 ho acquistato, con il mio ex compagno (proprietà 50% ) un bilocale in regime di edilizia convenzionata dal primo assegnatario. Nel 2007 abbiamo acquistato il suolo e nel 2011 l'abbiamo rivenduta al prezzo imposto dal comune.
Oggi sto richiedendo l'assegnazione di un trilocale in housing sociale (edilizia convenzionata) con il mio attuale compagno ed il nostro bambino. Tra i fogli firmati ci sono queste dichiarazioni:
- nell'autocertificazione indirizzata al costruttore:
"... assenza di precedente assegnazione in proprietà in regime di edilizia convenzionata e/ realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma concesso dallo Stato, Regione o altro ente pubblico ad un componente del nucleo familiare di alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ....;
- nell'autocertificazione indirizzata al comune:
" di non aver ottenuto esso stesso o gli altri componenti del nucleo famigliare richiedente l'agevolazione, l'assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita, in qualsiasi comune, di un allorggio costruito a totale carico o in concordo o con il contributo o con il finanziamento agevolato, in qualunque forma concessi dallo stato o da altro ente pubblico"
Chiedo all'esperta in materia di edilizia convenzionata.
Visto che le due dichiarazioni sembrano non parlarsi e se potrei esser convinta di avere il requisito nella prima dichiarazione in quanto il bilocale di cui ero cooproprietaria era di 40 mq e nn adeguato alle attuali esigenze del nucleo famigliare (se ne richiede almeno 70mq calpestabili + accessiorie), nella seconda dichiarazione invece sono un po' perplessa. Può una situazione chiusa orami 10 anni fa precludermi questa opportunità?
Grazie mille a chi saprà aiutarmi.
RITA
"
Il comune verificherà ora i requisiti in cui si