Saverio B.

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Buonasera a tutti,

la banca a cui ho chiesto un mutuo con garanzia Consap, ha bloccato la domanda al fondo perché non rispetto uno dei requisiti: ovvero non essere proprietari di altri immobili ad uso abitazione salvo quelli acquisiti per successione e concessi in uso a genitore/fratelli.

Ebbene per successione dalla morte di mio padre, io risulto comproprietario, insieme a mia mamma e mio fratello, nonché insieme ad altri 5 parenti, di una abitazione che aveva ereditato a sua volta per successione mio padre.

Affinché si possa rispettare il suddetto requisito posso ritenere che essendo mia mamma e mio fratello comproprietari, tale immobile si possa considerare “in uso a genitore o fratelli”?

In questo immobile non vi abita nessuno.
grazie.
 

francesca63

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Affinché si possa rispettare il suddetto requisito posso ritenere che essendo mia mamma e mio fratello comproprietari, tale immobile si possa considerare “in uso a genitore o fratelli”?
No.
Hai detto che l’immobile non è abitato, quindi non si può definire “in uso a genitore o fratelli”.
 

Saverio B.

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Privato Cittadino
Resta il fatto che ne possiedi una quota, e non c’è nessuna evidenza che sia in uso a genitori o fratelli.
Perché non cedi ai comproprietari o ad uno di essi la tua quota ?
la cessione di quota indivisa (chiamata quotina) di bene ereditato (il mio caso) è fattibile solo con consenso unanime di tutti i comproprietari, consenso che purtroppo non c’è.
non è possibile neanche l'intera alienazione di tutti gli immobili perché uno di essi presenta una domanda di condono bloccata.

non so che fare.
 

francesca63

Moderatore
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la cessione di quota indivisa (chiamata quotina) di bene ereditato (il mio caso) è fattibile solo con consenso unanime di tutti i comproprietari, consenso che purtroppo non c’è.
Questo non corrisponde al vero.
Tu puoi cedere la tua quota senza necessità di consenso altrui, anche ad estranei ( problema condono a parte).
 

Saverio B.

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Questo non corrisponde al vero.
Tu puoi cedere la tua quota senza necessità di consenso altrui, anche ad estranei ( problema condono a parte).
Si corretto, forse mi sono espresso male. Considerando il problema del condono che impedisce l’alienazione di uno degli immobili ereditati, impedimento che pregiudica la possibilità di procedere con l’alienzaione dell’intera eredità, rimane la possibilità di donare solo una parte degli immobili. Per far ciò, però, serve il consenso di tutti i comproprietari.
 

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