Aldous Morrigan
Nuovo Iscritto
Salve, vorrei porre una domanda cui non trovo risposta.
Se uno vive e ha la residenza in un sottotetto, deve pagare l'IMU come prima casa o come seconda casa?
L'art.13 comma 2 della legge 214 del 22/12/2011 recita: "per abitazione principale si intende l'immobile iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente".
La legge poi (se continuate a leggerla anche in rete) include pure le pertinenze nella definizione di prima casa.
Ora mi fratello vive (e ha la residenza) in una pertinenza.
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20121203061756AARbVBZ&r=w
Nell'esempio chi vive "abitualmente" in un sottetto di categoria C2 dovrebbe pagare l'aliquota del 4 per mille (con le varie detrazioni) come prima casa e non quella del 9,8 per mille come seconda casa.
Abbiamo chiesto al Comune ma ovviamente loro se ne fregano, in quanto vogliono spillargli più soldi possibile.
Voi vi chiederete: come è possibile che gli abbiano dato la residenza? Ebbene, c'è anche chi vive in una grotta, un garage, non avendo altro luogo in cui andare. E i vigili DEVONO dargli la residenza.
Bene.
Una persona così indigente deve pagare l'IMU come seconda casa? È un controsenso. Viene offesa non solo la Logica, ma anche la Matematica.
Eppure il Comune dice che l'Agenzia delle Entrate considera seconda casa anche chi possiede un UNICO IMMOBILE in cui vive e risiede ma che non è di categoria A bensì C2 o C6.
Vi risulta così? Non ci sono sentenze di Cassazione in favore dei poveri che ribaltino questa lettura illogica del testo di legge?
Nel forum dei condomini, peppe64 pare darmi ragione:
http://www.condominioweb.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=165917
Anche in quest'altro
http://sarannogiuristi.forumfree.it/?t=59643267&st=1
mi danno ragione, ma solo per "ipotesi".
Voi sapete qualcosa di più?
Grazie dell'aiuto
Aldo
Se uno vive e ha la residenza in un sottotetto, deve pagare l'IMU come prima casa o come seconda casa?
L'art.13 comma 2 della legge 214 del 22/12/2011 recita: "per abitazione principale si intende l'immobile iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente".
La legge poi (se continuate a leggerla anche in rete) include pure le pertinenze nella definizione di prima casa.
Ora mi fratello vive (e ha la residenza) in una pertinenza.
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20121203061756AARbVBZ&r=w
Nell'esempio chi vive "abitualmente" in un sottetto di categoria C2 dovrebbe pagare l'aliquota del 4 per mille (con le varie detrazioni) come prima casa e non quella del 9,8 per mille come seconda casa.
Abbiamo chiesto al Comune ma ovviamente loro se ne fregano, in quanto vogliono spillargli più soldi possibile.
Voi vi chiederete: come è possibile che gli abbiano dato la residenza? Ebbene, c'è anche chi vive in una grotta, un garage, non avendo altro luogo in cui andare. E i vigili DEVONO dargli la residenza.
Bene.
Una persona così indigente deve pagare l'IMU come seconda casa? È un controsenso. Viene offesa non solo la Logica, ma anche la Matematica.
Eppure il Comune dice che l'Agenzia delle Entrate considera seconda casa anche chi possiede un UNICO IMMOBILE in cui vive e risiede ma che non è di categoria A bensì C2 o C6.
Vi risulta così? Non ci sono sentenze di Cassazione in favore dei poveri che ribaltino questa lettura illogica del testo di legge?
Nel forum dei condomini, peppe64 pare darmi ragione:
http://www.condominioweb.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=165917
Anche in quest'altro
http://sarannogiuristi.forumfree.it/?t=59643267&st=1
mi danno ragione, ma solo per "ipotesi".
Voi sapete qualcosa di più?
Grazie dell'aiuto
Aldo