Responsabilità del notaio per l'accatastamento

[ninonino]

Da una visura catastale effettuata dall'amministratore è risultato che non tutti gli appartamenti e non tutti i box sono stati accatastati, ma per alcuni esiste l'accatastamento del box e non dell'appartamento, per altri quello dell'appartamento e non del box e per altri ancora nè l'uno nè l'altro. Il catasto afferma che la responsabilità è del notaio, quest'ultimo che è del catasto e che se vogliamo mettere a posto le cose esige un nuovo pagamento di onorario. Chiedo: non è il notaio che si deve far carico di regolarizzare la posizione di ciascuno una volta redatto il rogito per il quale ha ricevuto un profumato onorario? E' legittimo che richieda altro pagamento per una cosa che a mio avviso avrebbe dovuto già fare? Come ci possiamo attivare individulamente o collettivamente per risolvere il problema?

 

[Marco Giovannelli]

allora, il notaio per stipulare l'atto chiede ALMENO che lo stato di fatto sia conforme con lo stato riportato sulle planimetrie catastali. come ha fatto a vendere se non sono accatastate? impossibile. devi riportare fedelmente cosa c'è scritto sugli atti di compravendita, se è come penso io non dovrebbe essere un grosso problema (l'amministratore non è un tecnico, vero?) però bisogna che riporti qualche articolo dell'atto di compravendita che identifica l'immobile (esempio: partita nr........foglio.........part.........sub.............ecc)

saluti

 

[ninonino]

allora, il notaio per stipulare l'atto chiede ALMENO che lo stato di fatto sia conforme con lo stato riportato sulle planimetrie catastali. come ha fatto a vendere se non sono accatastate? impossibile. devi riportare fedelmente cosa c'è scritto sugli atti di compravendita, se è come penso io non dovrebbe essere un grosso problema (l'amministratore non è un tecnico, vero?) però bisogna che riporti qualche articolo dell'atto di compravendita che identifica l'immobile (esempio: partita nr........foglio.........part.........sub.............ecc)

saluti

L'immobile era accatastato con i seguenti dati: NAT. A2 -cod. c9ck - cat. u - sez. cr - foglio 6 - particella 6568 - sub. 31.
Nat. c6 - cod. c9ck - cat. u - sez. cr - foglio 6 - particella 6568 - sub. 48.
Non so se sono questi i dati che mi sono richiesti e non so se il nostro amministratore sia un tecnico, so che quando ho acquistato e rogitato il notaio ha detto a me e agli altri condomini che rogitavano in contemporanea che del tutto si sarebbe fatto carico lui. L'appartamento di cui è stato acquistato dieci anni fa in cooperativa di edilizia convenzionata e del tutto si sono occupati il presidente della cooperativa e il notaio. Il rilievo ci è stato fornito di recente dal nuovo amministratore del condominio. Grazie per la risposta e saluti.

 

[Andreas]

Secondo me, se al catasto non risultano i dati che hai riportato, significa che -al momento del rogito- il notaio non ha fatto nessuna verifica dell'effettivo accatastamento degli immobili. Il che è gravissimo ma non è tutto. Il notaio è responsabile di grave negligenza, ma lo è ancor di più il tecnico che ha effettuato l'accatastamento. Probabilmente ha fornito al notaio falsi dati catastali...

 

[Bastimento]

Il notaio è responsabile di grave negligenza, ma lo è ancor di più il tecnico che ha effettuato l'accatastamento. Probabilmente ha fornito al notaio falsi dati catastali...

Mi permetto di suggerire di andarci piano con l'allarmismo. Non sarebbe il primo caso di ritardo o errore di trascrizione a catasto.
Intanto anche l'acquirente responsabile dovrebbe richiedere al notaio rogitante non solo la copia dell'atto, ma anche le ricevute di voltura o accatastamento a catasto urbano.
Se non è ancora stato fatto, consiglierei intanto di richiedere una visura storica a nome della cooperativa iniziale, e vedere cosa risulta.

 

[Marco Giovannelli]

Non stare a preoccuparti, rivolgiti ad un tecnico che ti seguira' la pratica, se risultabo i dati che ma hai scritto non ce da preoccuparsi. se ti servono maggiori informazion non esitare a contattarmi anche telefonicamente. Salutii