Sono proprietario di un locale commerciale costruito alla fine degli anni 50. La struttura e' costituita da una serie di locali contigui facenti parte di una struttura unica. I locali sono su due livelli 25 mq+25 di soppalco. Il locale e' accatastato con categoria c1, altezza di metri 3. Dotato anche di servizio igienico a norma. Il locale e' sprovvisto di certificato di agibilità' e quindi dobbiamo richiederlo. Dalle ricerche effettuate non siamo riusciti a trovare le planimetrie catastali. Ma sopratutto il comune non ritrova la licenza edilizia originaria. Ora il locale possiede tutte le certificazioni necessarie ( impianto elettrico e impianto idraulico, nessun impianto di riscaldamento). È stata predisposta la nuova planimetria per essere depositata in catasto, dove ovviamente risultano tutti i dati della particella, subalterno.... Il problema che l'ufficio comunale per accettare la richiesta di agibilità' pretende copia della licenza edilizia. Ma in comune questa licenza non si trova. Il mio geometra non riesce a trovare una soluzione e continua a ricercare la licenza edilizia. Mi hanno detto anche che la legge del 1942 introdusse la licenza ma solo per gli immobili all'interno del centro storico, e questo locale allora non lo era.....magari non è stata mai chiesta? Si può' chiedere una dichiarazione di smarrimento della licenza all'ufficio urbanistica? Ma per i locali ante 1967, non basta per richiedere il certificato di agibilità, planimetria(nuova depositata al catasto) e certificati di conformità impianti? Secondo voi se non si trova la licenza edilizia originaria per la verifica della conformità urbanistica, quale potrebbe essere la strada? Quale soluzioni adottare per arrivare ad avere l'agibilita'? Grazie a chi può darmi dei suggerimenti....