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10.000 Euro è una cifra così bassa che non impatta molto sulla rata del mutuo che ti appresti a pagare.


Quindi, al posto tuo non muoverei alcuna pedina, e lascerei le carte sul tavolo così come le hai messe finora.


E' noto poi che coi mutui si chiede sempre un pizzico in più perché solitamente le banche non danno mai quello che chiedi, ma qualcosa in meno, e la valutazione scaturisce dalla perizia dell'immobile e anche da altri fattori (come il tuo salario o stipendio netto mensile, ad esempio).


Sul fatto che ti pagano le spese notarili e immobiliari è una bella notizia che però potrebbe superare 10.000 Euro, quindi non ti allargare troppo e prima di rettificare la richiesta di mutuo (cosa che ti sconsiglio di fare comunque!) aspetta il conto del notaio e dell'immobiliare (IVA compresa).


Per esempio non ci hai detto quanto chiede l'immobiliare, se in percentuale + IVA 22%, o se a quota fissa + IVA 22%.


Col notaio, posso solo dirti che solo l'imposta di registro costa il 2% del valore (nel tuo caso 80.000 * 2 / 100 = 1600 Euro), e che comunque è previsto un minimo di 1.000 Euro di imposta di registro.  Poi devi aggiungere ciò che ci guadagna il notaio vero e proprio (di solito un notaio non si scomoda per meno di 1.000 Euro), la Tassa Archivio, l'imposta ipotecaria, l'imposta catastale, i costi per le visure, il Contributo Cassa Nazionale Notariato, il Contributo Consiglio Nazionale Notariato, i diritti di repertorio, e l'IVA competente.


(Tanto per fare un esempio, un posto auto del valore catastale di 18.000 Euro, venduto a 900 Euro, è costato 2.400 Euro di notaio).


C'è da dire anche un'altra cosa: coi bassi tassi d'interesse di oggi, conviene chiederli a prestito perché i soldi contanti possono servirti per l'arredamento e per altre spese iniziali necessarie (materassi, stoviglie, lavatrice, etc. etc.).


Inoltre, altra cosa che le persone giovani non sanno è che si può fare la cosiddetta "anticipata estinzione parziale", cioè ogni volta che hai messo da parte 10.000 Euro puoi recarti presso la filiale della tua banca e chiedere di restituire questi soldi scalandoli dal capitale residuo che ti resta da pagare col mutuo: ti faranno pagare più di 10.000 euro per i vari conteggi, più la quota d'interessi maturata nel periodo di riferimento, però alla fine ti trovi il capitale da restituire abbassato di 10.000 Euro, e ciò si riflette sugli interessi e quindi sulla rata mensile.


In sintesi, io non smuoverei una paglia e lascerei tutto come sta.


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