Salve a tutti,
nel mese di marzo trovavo tramite un agenzia un immobile da affittare a cui ero e sono interessato per lo svolgimento di un attività commerciale. Da subito venivo messo in contatto con il locatore nonché proprietario dell'immobile il quale mi comunicava che avrei dovuto attendere circa un mese per avere le chiavi del locale imputando la causa a una regolarizzazione di documenti sulla proprietà da parte del notaio. Decisi con il mio socio di attendere in quanto si tratta dell'unico immobile interessante nella zona in cui vogliamo svolgere l' attività e allora facemmo una nostra proposta di affitto tramite agenzia, proposta che venne a distanza di un giorno accettata dal locatore. Al termine del mese ricontattavo il locatore il quale mi diceva che la documentazione non era ancora pronta ed avrei dovuto attendere un pochino, forse una quindicina di giorni. A tal punto l' agenzia si prendeva l' impegno di trovare un posto temporaneo per iniziare a ricevere la merce inerente l' attività. Seguirono, nei due giorni seguenti, tre o forse quattro chiamate da parte del titolare dell'agenzia per proporre dei locali tutti però giudicati di scarso interesse logistico. A tal punto regnò il silenzio, nessuna comunicazione ne dall'una ne dall'altra parte. Arriviamo alla fine del mese di maggio e riesco, da solo, a trovare un magazzino temporaneo per poter stoccare la merce, l' agenzia è da quasi due mesi che non si fa sentire, ogni tanto riesco a contattare il locatore dell'immobile il quale mi dice “non ti preoccupare è una questione di giorni”, “a me non conviene tenere un posto sfitto”, “a breve avrai le chiavi, si tratta solo di un appuntamento che deve darmi il notaio”. Passa il tempo e ci troviamo ai giorni nostri, senza il magazzino che volevo in mano, con un attività che lavora al 30% delle sue possibilità visto che per ora possiamo vendere solo all'ingrosso e non posso fare nessuna pubblicità dato che mi trovo in un posto, chiamiamolo, temporaneo.
Adesso viene il dunque del mio quesito, l'altro giorno si fa vivo il proprietario dell'immobile e mi dice che è stato contattato dall'agenzia, la quale aveva visto un mio biglietto da visita e voleva sapere se l'attività era partita nel suo locale perché, nel caso, a loro erano dovute le provvigioni. Non esito a chiedere al proprietario fino a quando sarebbe stato valido il mandato dell'agenzia e lui mi risponde noi non abbiamo firmato niente è stata più che altro una cosa verbale, poi mi dice però dobbiamo pagargli le provvigioni nel momento in cui entrerai nel locale. Decido allora di dirgli guardi sig. xxxx io non credo di dover niente all'agenzia visto che in 5 mesi non ho ottenuto quello che volevo e visto che non si sono mai più degnati di una telefonata.
Ora vorrei sapere se secondo voi nel momento che avrò le chiavi del locale dovrò pagare le provvigioni all'agenzia visto che se mi trovo in questa situazione si è colpa del sig. xxx proprietario dell'immobile ma di sicuro, in parte, anche dell'agenzia che non ha fatto niente per aiutarmi dimenticandosi di me fino a quando gli è convenuto. In secondo luogo volevo chiedervi ma non ci deve essere un mandato in forma scritta ? , una sorta di contratto tra agenzia che prende il mandato e il locatore? Se si posso chiederne copia all'agenzia e in caso non esistesse rifiutarmi di pagare la provvigioni?
Grazie a tutti e Saluti
Salvo De Rosas
nel mese di marzo trovavo tramite un agenzia un immobile da affittare a cui ero e sono interessato per lo svolgimento di un attività commerciale. Da subito venivo messo in contatto con il locatore nonché proprietario dell'immobile il quale mi comunicava che avrei dovuto attendere circa un mese per avere le chiavi del locale imputando la causa a una regolarizzazione di documenti sulla proprietà da parte del notaio. Decisi con il mio socio di attendere in quanto si tratta dell'unico immobile interessante nella zona in cui vogliamo svolgere l' attività e allora facemmo una nostra proposta di affitto tramite agenzia, proposta che venne a distanza di un giorno accettata dal locatore. Al termine del mese ricontattavo il locatore il quale mi diceva che la documentazione non era ancora pronta ed avrei dovuto attendere un pochino, forse una quindicina di giorni. A tal punto l' agenzia si prendeva l' impegno di trovare un posto temporaneo per iniziare a ricevere la merce inerente l' attività. Seguirono, nei due giorni seguenti, tre o forse quattro chiamate da parte del titolare dell'agenzia per proporre dei locali tutti però giudicati di scarso interesse logistico. A tal punto regnò il silenzio, nessuna comunicazione ne dall'una ne dall'altra parte. Arriviamo alla fine del mese di maggio e riesco, da solo, a trovare un magazzino temporaneo per poter stoccare la merce, l' agenzia è da quasi due mesi che non si fa sentire, ogni tanto riesco a contattare il locatore dell'immobile il quale mi dice “non ti preoccupare è una questione di giorni”, “a me non conviene tenere un posto sfitto”, “a breve avrai le chiavi, si tratta solo di un appuntamento che deve darmi il notaio”. Passa il tempo e ci troviamo ai giorni nostri, senza il magazzino che volevo in mano, con un attività che lavora al 30% delle sue possibilità visto che per ora possiamo vendere solo all'ingrosso e non posso fare nessuna pubblicità dato che mi trovo in un posto, chiamiamolo, temporaneo.
Adesso viene il dunque del mio quesito, l'altro giorno si fa vivo il proprietario dell'immobile e mi dice che è stato contattato dall'agenzia, la quale aveva visto un mio biglietto da visita e voleva sapere se l'attività era partita nel suo locale perché, nel caso, a loro erano dovute le provvigioni. Non esito a chiedere al proprietario fino a quando sarebbe stato valido il mandato dell'agenzia e lui mi risponde noi non abbiamo firmato niente è stata più che altro una cosa verbale, poi mi dice però dobbiamo pagargli le provvigioni nel momento in cui entrerai nel locale. Decido allora di dirgli guardi sig. xxxx io non credo di dover niente all'agenzia visto che in 5 mesi non ho ottenuto quello che volevo e visto che non si sono mai più degnati di una telefonata.
Ora vorrei sapere se secondo voi nel momento che avrò le chiavi del locale dovrò pagare le provvigioni all'agenzia visto che se mi trovo in questa situazione si è colpa del sig. xxx proprietario dell'immobile ma di sicuro, in parte, anche dell'agenzia che non ha fatto niente per aiutarmi dimenticandosi di me fino a quando gli è convenuto. In secondo luogo volevo chiedervi ma non ci deve essere un mandato in forma scritta ? , una sorta di contratto tra agenzia che prende il mandato e il locatore? Se si posso chiederne copia all'agenzia e in caso non esistesse rifiutarmi di pagare la provvigioni?
Grazie a tutti e Saluti
Salvo De Rosas