Certo che, però, anche SuperMario...no, dico, comunicarcelo con solo tre - dico - tre giorni lavorativi ancora a disposizione? Perchè non comunicarlo alla mezzanotte del 30 novembre?
Per la verità è la conseguenza di una disposizione art. 55 del DL 78/2010 come modificato da Legge stabilità per il 2012 (L. 12 nov 2011 n. 183).
Il SuperMario non ha fatto altro che firmare, il 21/11 , il DPCM lasciatogli sulla scrivania dal precedente governo: tant'è che l'informativa (che citava solo l'acconto IRPEF) è stata data, proprio per l'imminenza del 30/11 , attraverso un comunicato stampa del Dipartimento delle finanze del 23/11, in attesa di pubblicazione del decreto.
Il comunicato del 25/11 è invece dell'AdE, che precisa che il decreto si applica anche a cedolare secca ad al regime dei minimi.
A parte che poter non anticipare delle tasse fa apparentemente sempre comodo, mi chiedo invece se fosse realmente opportuno: è vero che nelle tasche degli italiani ci saranno più soldi per i regali di Natale, ma è evidente anche che siamo alla frutta.
Per cui lo ritengo un brutto segnale. Molti Italiani sono cicale.
Mi chiedo se avranno ancora soldi a giugno 2012 per far fronte a tutti i saldi oggi differiti ed alle nuove imposte di cui si annunciano inasprimenti (ICI, IVA, Patrimoniali varie ecc)
Non mi pare questo il metodo per rilanciare l'economia. E' solo rilanciando i consumi che otteniamo il risultato, o proponendo un nuovo modello di sviluppo? Da Supermario mi sarei aspettato qualcosa di diverso: non sono liberista come potrai pensare, ma se ramazza nuova doveva essere, mi sarei aspettato qualcosa di diverso.