Buona sera.
Ho bisogno di avere alcune risposte in merito al rilascio di un immobile che ho avuto in affitto per 12 anni. In questi 12 anni l'affitto è stato pagato sempre regolarmente ( mai un giorno di ritardo) così come tutte le spese condominiali, le registrazioni del contratto e l'aumento annuo dell'istat che mi veniva poi comunicato alla pubblicazione e pagavo rettroativamente. Purtroppo per un ritardo nella posa dei pavimenti nella nuova abitazione non sono riuscita a liberare l'immobile al 28/02/2010 come richiestomi nella lettera di cessazione contratto, ma bensì al 07/03/2010 e lo ripristinerò con la tinteggiatura e la pulizia per fine settimana. Oggi alla proprietaria ho dato la chiave dello stesso perchè il figlio deve far venire un signore per prendere delle misure giovedì ed io non potevo aprirli in quanto impegnata nella nuova abitazione. L'immobile in questione è stato realizzato 25 anni fà e prima di me era stato affittato ad una coppia che l'ha lasciato non proprio molto in ordine.
Oggi la signora che è venuta a vederlo mi ha detto che :
- Per quanto riguarda i giorni che sono rimasta in più non vuole niente. Anche se le avevo chiesto di comunicarmi che cosa le dovevo. Inoltre visto che deve rifare il bagno, non mi conteggerà il danno causato al lavandino ( era caduta una boccetta di profumo) tra l'altro scompagnato rispetto al vaso e a bidet e da me tolto e sostituito con un'altro che se voleva avrei lasciato . Dopo ciò ha cominciato a dirmi che :
- il marito aveva fatto lucidare i pavimenti in legno delle camere e devo provvedere a riverniciarli . I suddetti pavimenti hanno un'età di venticinque anni come l'intero immobile e dodici anni fà erano sicuramente in uno stato migliore di quello attuale ma vorrei sapere se l'usura viene compensata dal versamento del canone di affitto oppure devo farglieli riverniciare.
- a dicembre presa da mille cose non ho chiamato il tecnico della caldaia per il controllo annuale. Ho ricevute per tutti gli anni con data novembre o dicembre. Sono tenuta a far eseguire la pulizia e il controllo fumi o posso oppormi?
- un termosifone in bagno ha la parte superiore un pò arrugginita. Mi è stato richiesto di rinfrescarlo. Io non l'avevo neanche visto in quanto proprio sopra c'era il mobile. Sono tenuta a farlo?
- Ha controllato le cinghie delle tapparelle e in sala una cinghia si è appena sfilata . Mi ha chiesto di sostituirla.
- La porta di ingresso è rovinata per una tentata infrazione di ignoti comunicatale a mezzo raccomandata e la cornice è un pò rovinata per via delle chiavi che girando hanno urtato lo stesso . La proprietaria mi ha detto che devo sistemare anche se poi fà togliere la porta per mettere una porta blindata.
Sono un pò amareggiata e ringrazio tutti coloro che vorranno essere così gentili da darmi dei consigli su come agire.
Ho bisogno di avere alcune risposte in merito al rilascio di un immobile che ho avuto in affitto per 12 anni. In questi 12 anni l'affitto è stato pagato sempre regolarmente ( mai un giorno di ritardo) così come tutte le spese condominiali, le registrazioni del contratto e l'aumento annuo dell'istat che mi veniva poi comunicato alla pubblicazione e pagavo rettroativamente. Purtroppo per un ritardo nella posa dei pavimenti nella nuova abitazione non sono riuscita a liberare l'immobile al 28/02/2010 come richiestomi nella lettera di cessazione contratto, ma bensì al 07/03/2010 e lo ripristinerò con la tinteggiatura e la pulizia per fine settimana. Oggi alla proprietaria ho dato la chiave dello stesso perchè il figlio deve far venire un signore per prendere delle misure giovedì ed io non potevo aprirli in quanto impegnata nella nuova abitazione. L'immobile in questione è stato realizzato 25 anni fà e prima di me era stato affittato ad una coppia che l'ha lasciato non proprio molto in ordine.
Oggi la signora che è venuta a vederlo mi ha detto che :
- Per quanto riguarda i giorni che sono rimasta in più non vuole niente. Anche se le avevo chiesto di comunicarmi che cosa le dovevo. Inoltre visto che deve rifare il bagno, non mi conteggerà il danno causato al lavandino ( era caduta una boccetta di profumo) tra l'altro scompagnato rispetto al vaso e a bidet e da me tolto e sostituito con un'altro che se voleva avrei lasciato . Dopo ciò ha cominciato a dirmi che :
- il marito aveva fatto lucidare i pavimenti in legno delle camere e devo provvedere a riverniciarli . I suddetti pavimenti hanno un'età di venticinque anni come l'intero immobile e dodici anni fà erano sicuramente in uno stato migliore di quello attuale ma vorrei sapere se l'usura viene compensata dal versamento del canone di affitto oppure devo farglieli riverniciare.
- a dicembre presa da mille cose non ho chiamato il tecnico della caldaia per il controllo annuale. Ho ricevute per tutti gli anni con data novembre o dicembre. Sono tenuta a far eseguire la pulizia e il controllo fumi o posso oppormi?
- un termosifone in bagno ha la parte superiore un pò arrugginita. Mi è stato richiesto di rinfrescarlo. Io non l'avevo neanche visto in quanto proprio sopra c'era il mobile. Sono tenuta a farlo?
- Ha controllato le cinghie delle tapparelle e in sala una cinghia si è appena sfilata . Mi ha chiesto di sostituirla.
- La porta di ingresso è rovinata per una tentata infrazione di ignoti comunicatale a mezzo raccomandata e la cornice è un pò rovinata per via delle chiavi che girando hanno urtato lo stesso . La proprietaria mi ha detto che devo sistemare anche se poi fà togliere la porta per mettere una porta blindata.
Sono un pò amareggiata e ringrazio tutti coloro che vorranno essere così gentili da darmi dei consigli su come agire.