Buongiorno,sono nuova del forum e vi scrivo perche' mi trovo ad affrontare gravi difficolta' e ho davvero bisogno di un aiuto. Mia madre e' morta nel 2010 ed era proprietaria,insieme a mio padre,della casa dove abbiamo sempre vissuto. Al momento della sua morte,io e mio fratello piccolo eravamo residenti con loro mentre un altro fratello,sposato,era residente altrove. Mio padre si e' occupato della successiine e di tutto,senza coinvolgerci e io,mi vergogno ma e' cosi',mi sono fidata di lui,non ho fatto domande e ho continuato la mia vita da figlia spensierata... Dopo qualche anno anche mio padre ci ha lasciati e abbiamo scoperto che aveva, oltre al mutuo di casa,anche una marea di debiti... Io e il fratello residenti con lui abbiamo fatto rinuncia all'eredita' presso il tribunale e da quel momento pensavamo di poter dormire sonni tranquilli. L'altro fratello,avvalendosi del suo diritto di avere 10 anni per decidere se rinunciare o meno,ha provato a vendere la casa per cercare di chiudere con il ricavato,debiti e mutuo. Ora a seguito di un problema condominiale,siamo stati chiamati da un avvocato che ci dice che al catasto risultiamo comproprietari immobile,quindi,o c'e' stato un errore di trascrizione della rinuncia o c'e' stata una successione... Mi vergogno di dirvi he io pensavo di aver rinunciato a tutto e invece ora mi ritrovo nei guai per la quota che ho ereditato da mia madre? Per quello ora devo subentarre nel mutuo e in tutti gli altri guai? E in che misura? Vi ringrazio anticipatamente per le risposte
