Rinvenimento testamento dopo 22 anni dalla morte del testatore

[eliseo c]

Buongiorno! Chiedo informazioni riguardo il ritrovamento di un testamento.
Nel 1993 alla morte di mio zio (acquisito, la moglie è sorella di mia madre,)non essendo a conoscenza dell'esistenza di un testamento e non avendo figli si apre la successione ex lege; 2 terzi del patrimonio vanno alla moglie e 1 terzo complessivo ai fratelli e sorelle del de cuius. Il patrimonio consiste in terreni e alcuni immobili. Il patrimonio non è mai stato diviso, ma dato in affitto, e in questi ultimi 22 anni tutti gli eredi hanno percepito tale affitto secondo le proprie quote. Lo scorso anno è stato rinvenuto un testamento olografo dello zio il quale nomina erede universale la moglie dalla quale io ho la procura. Vorrei sapere se 1: Il testamento è veramente ancora valido come sostiene il notaio che l'ha pubblicato recentemente e se 2: Si possa intervenire sulle visure catastali senza dover intervenire per mezzo di cause legali visto che alcuni eredi si oppongono ritendo non più valido il testamento essendo passati 10 anni dal termine dell' accettazione, mentre la maggioranza degli altri eredi ex lege non hanno espresso nessuna opinione in merito.

Grazie

 

[smoker]

Dove è stato custodito questo testamento, prima del ritrovamento?

Smoker

 

[Avv Luigi Polidoro]

Il testamento è certamente valido e dal suo ritrovamento decorre il termine per l'accettazione della eredità, nonché per le eventuali azioni giudiziarie.
Penso ad esempio ad una azione instaurata dagli (ex) coeredi per accertare la veridicità del testamento.
A seguito della pubblicazione del nuovo testamento dovrà essere depositata una dichiarazione di successione in rettifica della precedente.
Cosa intendi per "intervenire sulle visure catastali"? Forse trascrivere in conservatoria ed in catasto l'acquisto da parte di tua zia quale unica erede? Prima di giungere a questo dovrete risolvere le controversie che, immagino, sorgeranno con i coeredi.

 

[eliseo c]

Grazie della risposta. Si intendevo questo.Il problema è che ci sono difficoltà con il nuovo contratto d'affitto il quale deve essere stipulato entro il 31 gennaio e l'ufficio preposto(associazione agricoltori ) crea problemi in quanto al catasto risultano coproprietari con mia zia ancora gli ex eredi. Pensavo si potesse registrare solo mia zia come unica proprietaria senza tener conto delle controversie.

 

[smoker]

Il testamento è certamente valido e dal suo ritrovamento decorre il termine per l'accettazione della eredità, nonché per le eventuali azioni giudiziarie.

....il termine per accettare l' eredità decorre dall' apertura della successione, quindi oserei dire che il treno è perso..... in questo caso, però la zia ha già accettato........

Smoker

 

[eliseo c]

Infatti gli argomenti sostenuti per la validità del testamento è che vi è stata, in armonia con il codice civile, una accettazione tacita dell'eredità compiendo alcune azioni (pagamneti vari della successione) che l'attestano tale accettazione secondo ciò che la zia conosceva a quel tempo.

 

[Bastimento]

Se non vado errando il pagamento delle imposte di successione, non costituiscono azione atta a confermare l'accettazione dell'eredità. (Mi sembra un paradosso, ma mi sembra sia così). Temo poi non sbagli l'avvocato a ritenere valido il testamento, e che si riaprano i termini temporali per l'accettazione.

Il testamento è certamente valido e dal suo ritrovamento decorre il termine per l'accettazione della eredità, nonché per le eventuali azioni giudiziarie.

Mi sa che ci sono le condizioni per proficue parcelle ad avvocati meno trasparenti del nostro Polidoro.