donchi

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Privato Cittadino
Buongiorno,

ho affidato la vendita della mia casa ad un agenzia immobiliare ma per delle clausole che ho visto sul contratto firmato, ho deciso di chiamarli il giorno dopo ed ho chiesto come recedere.
L'agenzia mi ha preparato una scrittura privata per la risoluzione consensuale del contratto. Quanto scritto nella risoluzione va bene a parte un punto: Sono obbligato ad affidare a loro nuovamente l'incarico nel caso mettessi di nuovo in vendita l'immobile nei prossimi 24 mesi.

Non ho ancora firmato la risoluzione consensuale ed ho chiesto all'agenzia di cambiare tale obbligo in un obbligo morale o di rimuoverlo. Cosa può avvenire se firmo e poi vendo tra 6 mesi/un anno la casa ad un parente o tramite altra agenzia?

Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Non ho ancora firmato la risoluzione consensuale ed ho chiesto all'agenzia di cambiare tale obbligo in un obbligo morale o di rimuoverlo.
La risoluzione consensuale è frutto di un accordo: quindi o trovate un accordo, o non potrai “liberarti” dall’impegno sottoscritto senza pagare la penale prevista.
Se ti hanno proposto quella clausola (vendere con loro se deciderai di vendere entro 24 mesi) , sarà perché tu gli hai detto che non vuoi più vendere adesso.
Se ciò è vero, non capisco perché tale clausola ti dia fastidio.
Se ciò non è vero, e vuoi vendere ma non con loro, è corretto che paghi la penale , se prevista.
Cosa può avvenire se firmo e poi vendo tra 6 mesi/un anno la casa ad un parente o tramite altra agenzia?
Che dovrai pagare la penale.
ma per delle clausole che ho visto sul contratto firmato, ho deciso di chiamarli il giorno dopo ed ho chiesto come recedere.
Cioè ? Qual’ è il problema ?
 

donchi

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Privato Cittadino
La risoluzione consensuale è frutto di un accordo: quindi o trovate un accordo, o non potrai “liberarti” dall’impegno sottoscritto senza pagare la penale prevista.
Se ti hanno proposto quella clausola (vendere con loro se deciderai di vendere entro 24 mesi) , sarà perché tu gli hai detto che non vuoi più vendere adesso.
Se ciò è vero, non capisco perché tale clausola ti dia fastidio.
Se ciò non è vero, e vuoi vendere ma non con loro, è corretto che paghi la penale , se prevista.

Che dovrai pagare la penale.

Cioè ? Qual’ è il problema ?

Il problema è stato che alcune condizioni del contratto (ad esempio la riduzione automatica del prezzo dopo 30 giorno dalla messa in vendita) erano state concordate in modo differente da quanto scritto. Quindi sono disponibile a mettere in vendita di nuovo con loro ma non vorrei essere nuovamente obbligato a sottoscrivere le stesse condizioni che mi hanno fatto richiedere la risoluzione del contratto.
Riguardo la penale, è corretto che la paghi ma dovrebbe essere proporzionata al lavoro svolto (1 giorno di lavoro) e non all'80% della commissione che mi hanno chiesto.

In ogni caso, nella scrittura della risoluzione contrattuale non è indicata nessuna penale. Che tipo di penale dovrei pagare? Quella del contratto iniziale?
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno,

ho affidato la vendita della mia casa ad un agenzia immobiliare ma per delle clausole che ho visto sul contratto firmato, ho deciso di chiamarli il giorno dopo ed ho chiesto come recedere.
L'agenzia mi ha preparato una scrittura privata per la risoluzione consensuale del contratto. Quanto scritto nella risoluzione va bene a parte un punto: Sono obbligato ad affidare a loro nuovamente l'incarico nel caso mettessi di nuovo in vendita l'immobile nei prossimi 24 mesi.

Non ho ancora firmato la risoluzione consensuale ed ho chiesto all'agenzia di cambiare tale obbligo in un obbligo morale o di rimuoverlo. Cosa può avvenire se firmo e poi vendo tra 6 mesi/un anno la casa ad un parente o tramite altra agenzia?

Grazie
Se è un incarico in esclusiva esercita il diritto di recesso, nei termini che trovi sull'incarico stesso (10 gg oppure 14 dipende se si riferiscono a caso generico o normative sui diritti dei consumatori), se tali termini non fossero indicati o indicati in modo errato non fa nulla, questo comportamento porta solo a dilatare la durata del periodo di recesso gratuito fino a 60 gg, quindi essendo un solo giorno fai così. Non devi dare alcuna spiegazione è un diritto e basta, devi solo utlizzare la forma prevista. Rilevo però che ti lamenti di cose in realtà normalissime oppure pattuite senz'altro con te presente e nelle piene facoltà.
 

donchi

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Se è un incarico in esclusiva esercita il diritto di recesso, nei termini che trovi sull'incarico stesso (10 gg oppure 14 dipende se si riferiscono a caso generico o normative sui diritti dei consumatori), se tali termini non fossero indicati o indicati in modo errato non fa nulla, questo comportamento porta solo a dilatare la durata del periodo di recesso gratuito fino a 60 gg, quindi essendo un solo giorno fai così. Non devi dare alcuna spiegazione è un diritto e basta, devi solo utlizzare la forma prevista. Rilevo però che ti lamenti di cose in realtà normalissime oppure pattuite senz'altro con te presente e nelle piene facoltà.

Secondo loro la penale è dovuta in caso di recesso perchè c'è scritto che in caso di recesso c'è una penale. Ma non è quantificata in anticipo nè indica dei termini entro i quali il recesso è gratuito. Per questo l'agenzia ritiene che l'unico modo per non pagare penali è fare la risoluzione contrattuale
 

francesca63

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Il problema è stato che alcune condizioni del contratto (ad esempio la riduzione automatica del prezzo dopo 30 giorno dalla messa in vendita) erano state concordate in modo differente da quanto scritto.
Quella in effetti è una condizione un po’ strana (onestamente non l’ho mai sentita), che andrebbe studiata e concordata bene. Però fa pensare che la cifra richiesta sia fuori mercato.
Certo sarebbe stato meglio se avessi letto tutto prima di firmare, non dopo.
esercita il diritto di recesso, nei termini che trovi sull'incarico stesso (10 gg oppure 14 dipende se si riferiscono a caso generico o normative sui diritti dei consumatori)
Non mi risulta che ci sia nessun diritto di recesso.
Ma non è quantificata in anticipo nè indica dei termini entro i quali il recesso è gratuito. Per questo l'agenzia ritiene che l'unico modo per non pagare penali è fare la risoluzione contrattuale
Se non è quantificata, in caso di controversia sarà un giudice a deciderne l’entità.
Poi, ognuno è libero di valutare l’opportunità di insistere con un incarico da un venditore che non vuole più procedere; certo è che a volte ci si complica la vita da soli!!
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Quindi sono disponibile a mettere in vendita di nuovo con loro ma non vorrei essere nuovamente obbligato a sottoscrivere le stesse condizioni che mi hanno fatto richiedere la risoluzione del contratto.
Questo mi pare più ragionevole, anche se , naturalmente, solo conoscendo la situazione , e quanto firmato di preciso, si può valutare correttamente.
Io cercherei di trovare un accordo per vendere con loro, a nuove condizioni chiare e condivise.
 

Lin0

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno,

ho affidato la vendita della mia casa ad un agenzia immobiliare ma per delle clausole che ho visto sul contratto firmato, ho deciso di chiamarli il giorno dopo ed ho chiesto come recedere.
L'agenzia mi ha preparato una scrittura privata per la risoluzione consensuale del contratto. Quanto scritto nella risoluzione va bene a parte un punto: Sono obbligato ad affidare a loro nuovamente l'incarico nel caso mettessi di nuovo in vendita l'immobile nei prossimi 24 mesi.

Non ho ancora firmato la risoluzione consensuale ed ho chiesto all'agenzia di cambiare tale obbligo in un obbligo morale o di rimuoverlo. Cosa può avvenire se firmo e poi vendo tra 6 mesi/un anno la casa ad un parente o tramite altra agenzia?

Grazie
Club dei pentiti, prima firmi il giorno dopo non ti piacciono le clausole. Le cose sono 2, o non sai leggere oppure sei mentalmente instabile. Scommetto che il giorno dopo il matrimonio andrai dal prete a dire che leggeva il contratto di matrimonio con una voce troppo bassa e non hai sentito 3 quarti della messa

R I D I C O L O

in più hai anche trovato l'agenzia che ha capito che personaggio sei e ti è venuta incontro senza farti pagare penali, fanno bene allora quelle che fanno pagare cari i capricci dei perditempo come te.
 

donchi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Quella in effetti è una condizione un po’ strana (onestamente non l’ho mai sentita), che andrebbe studiata e concordata bene. Però fa pensare che la cifra richiesta sia fuori mercato.
Certo sarebbe stato meglio se avessi letto tutto prima di firmare, non dopo.

Non mi risulta che ci sia nessun diritto di recesso.

Se non è quantificata, in caso di controversia sarà un giudice a deciderne l’entità.
Poi, ognuno è libero di valutare l’opportunità di insistere con un incarico da un venditore che non vuole più procedere; certo è che a volte ci si complica la vita da soli!!

Sicuramente è stato un mio errore firmare.

L'incarico firmato contiene una voce che indica che l'incarico è in esclusiva ed irrevocabile. Inoltre viene indicato che ai sensi degli articoli 1469bis Cod. Civ. e 33 e seguenti D.lgs n.206/05 "Codice del Consumo", il Venditore dichiara che la clausola di esclusività ed irrevocabilità dell'incarico sono state oggetto di attenta trattativa individuale e le approva specificamente, anche ai sensi degli artt. 1341 e 1342 Cod. Civ.
Credo che questo mi faccia escludere il diritto di recesso del codice di consumo. Corretto?
 

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