Chiara.cro

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera a tutti, vi scrivo per avere un consiglio. Preliminare effettuato a metà novembre 2020 su un appartamento del costo di 56 mila euro. Per nostra decisione chiediamo di poter fare il rogito a gennaio 2021.. così sul preliminare viene inserito come termine ultimo il 29 gennaio 2021.
Intorno al 17 gennaio ci fissano appuntamento dal notaio per il 27 gennaio. Ma il 22 gennaio ci chiama l'agenzia e ci fissa un appuntamento di persona con urgenza.. ci presentiamo là e ci viene detto che il rogito salta, il notaio nel fare i dovuti controlli trova un obbligo firmato dal venditore che blocca la proprietà a dei garage e un pezzo di terreno. A questo punto si contatta il comune per sciogliere questa pertinenza di 20 anni prima.
Insomma a farla breve siamo al 26 marzo e non abbiamo ancora fatto il rogito (2 mesi di ritardo) tutti ci stanno assicurando che siamo in fase di ultimazione, aspettiamo ok del tavolare (regione FVG) ma al momento chi deve dare l'ok è in malattia per covid, quindi tutto in stand-by...
Mi chiedo alla luce dell'estremo ritardo, avendo dato una caparra di 6 mila euro, quando sconto sarebbe giusto e corretto chiedere? Sapendo che se noi decidiamo di lasciar perdere ci spetta il doppio di caparra, io pensavo a 4 mila... ma non vorrei chiedere troppo
Grazie e buona serata a tutti
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ma cosa ha firmato il venditore? Un atto d'obbligo per caso??? Non vi è certo una legge in merito. Dovete accordarvi fra di voi in merito allo sconto...
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Lo sconto NON vi spetta, al massimo puoi provare a chiederlo ma non puoi pretenderlo.

Ciò che ti spetta è:
1) poter rogitare alle condizioni pattuite, oppure
2) chiedere la risoluzione del contratto per inadempienza del venditore, con richiesta di restituzione della caparra raddoppiata

In quest'ultimo caso tuttavia, la cosa non è automatica, nel senso che tu puoi procedere con le richieste, ma se il venditore non restituisce la caparra raddoppiata, dovrai rivolgerti ad un avvocato per ottenere quanto ti spetta, col risultato che perderai tempo (tanto tempo) avrai dei costi e ti ammalerai di fegato.

Perciò allo stato delle cose, se l'immobile ti interessa, attendi e stipula appena possibile, senza tirare la corda e senza avanzare assurde richieste.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Lo sconto NON vi spetta, al massimo puoi provare a chiederlo ma non puoi pretenderlo.
Premesso che hai ragione, e lo sconto non spetta, trovo ragionevole che il venditore si faccia carico del ritardo provocato per "colpa sua" .
Quindi non mi pare un'idea scorretta quella di dire " se ti rendo inadempiente, mi devi dare 12.000 e devi cercare altro acquirente: ti propongo di sopportare il tuo ritardo, a fronte di uno sconto di xmila euro".
Certo, se poi il venditore dice no, la scelta è comunque comprare con ritardo e senza sconto, o invocare l'inadempimento e cercare di avere i 12.000.
Qualcuno dovrà saper bluffare...
 

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