Sembra quasi certa l'introduzione nella manovra correttiva che attende il varo in questi giorni, della tassazione al 21% per le locazioni turistiche ma con una novità importante: se ci si rivolge ad intermediari preposti all'incasso dei canoni, questi saranno obbligati al versamento dell'imposta al 21% anticipata al momento dell'incasso ed a fornire al proprietario apposita certificazione da sostituto d'imposta.
Il provvedimento, da tempo auspicato, persegue in primo luogo l'intento di eliminare la forte evasione fiscale del settore che sembrerebbe attestarsi oltre il 75% e si rivolge soprattutto ai forti portali on-line come Airbnb o Booking che, ai giorni nostri, transano una mole particolarmente elevata di affitti turistici.
Il provvedimento, da tempo auspicato, persegue in primo luogo l'intento di eliminare la forte evasione fiscale del settore che sembrerebbe attestarsi oltre il 75% e si rivolge soprattutto ai forti portali on-line come Airbnb o Booking che, ai giorni nostri, transano una mole particolarmente elevata di affitti turistici.