Allora, innanzitutto scusate, ma credo di aver scritto un’altra emerita cavolata
: non è affatto vero che RLI web non segnali l’errore. Pervengo a questa conclusione sulla base del fatto che (a ben pensarci
) anche con il web viene creato in background un file che viene spedito e il sistema non distingue il file generato dal software dal file creato dalla sua versione web. Ora, se cosi è, ne deriva che, in modalità web, si dovrebbe comunque ricevere una ricevuta di scarto identica a quella del software (da verificare).
Tornando al quesito, la comunicazione dei dati catastali non va effettuata nel caso in cui i dati siano stati comunicati precedentemente. Pertanto non è necessario flaggare la casella CDC della Sezione II dei DATI GENERALI, cioè del quadro A (questa casella è collegata al quadro C: la casella CDC barrata, abilita il quadro C; la casella non barrata, lo disabilita).
Nel caso tu intenda ricedolarizzare, in sede di proroga, un contratto già cedolarizzato, è necessario flaggare la casella CEDOLARE SECCA (questa casella è collegata al quadro D: la casella CEDOLARE SECCA barrata, abilita il quadro D; la casella non barrata, lo disabilita) nella sezione II del quadro A.
In ipotesi di campo CEDOLARE SECCA valorizzato e campo CDC non valorizzato, nella sezione CONTRATTO dovresti trovarti abilitati solo due quadri, il B e il D.
Nel quadro B, è obbligatorio inserire almeno un locatore e nessun conduttore (quindi deve essere compilata solo la Sezione I – Dati del locatore = il dato non è modificabile).
Nel quadro D, dovrà essere indicato SI’ nella casella CEDOLARE e per ogni locatore che ha espresso l’opzione per la cedolare secca il codice fiscale (che deve corrispondere a quello indicato nel quadro B).
Si ricorda, però, che alcuni uffici non ritengono necessario che si ricedolarizzi nuovamente, in sede di proroga, un contratto già cedolarizzato: formulando la proroga, senza valorizzazione del campo CEDOLARE SECCA (quindi, quadro D disabilitato) - a fronte di un importo da versare pari a € 0,00 nel campo LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE - l’ufficio rileva, ossia capisce che l’opzione è stata nuovamente confermata, in quanto solo l’indicazione NO nel quadro D revoca l’opzione.
In tale ipotesi, bastano pochi passaggi per essere catapultati in RIEPILOGO. Solo sezione II e sezione III del quadro A. Casella CEDOLARE SECCA non barrata ----> Quadri B, C e D disabilitati ----> RIEPILOGO.
E’ consigliabile stampare la richiesta (a futura memoria, ed eventualmente consegnarne copia alla controparte) utilizzando l’apposito tasto STAMPA nella barra menù (in ogni caso, il file del documento, identificato da una sigla o da un nome, viene archiviato ed è sempre apribile).