supergimmy

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti e grazie x il tempo che mi dedicherete.o acquistato un immobile, dopo alcuni anni scopro senza abitabilita'.Lo scopro attraverso l'amministratore che mi perseguita in quanto l'immobile era stato oggetto di trasformazione e accorpamento ed era stata chiesta una sanatoria (prima che comprassi) che è stata negata dopo circa 5 anni (cioè dopo che io ero proprietario da 4 anni) perche' essendo l'immobile soggetto alle belle arti non è stato accettato il cambio d'uso.Il vecchio proprietario ha fatto ricorso, io ora mi trovo la casa accatastata come abitazione (e pago un sacco di IMU) ma l'amministratore mi dice che non posso affittare (anche se pago le spese condominiali come normale abitazione). La sanatoria prevedeva la costruzione di un soppalco, e l'accorpamento all'appartamento (che un tempo non era appartamento) di un locale un tempo non accatastato come abitazione.Che fare mentre aspetto l'esito del ricorso? Avrei bisogno di un parere di un esperto MILANO (anche pagando perche' la storia è ancora piu' complicata) per uscire da questo tunnel.. Io devo affittarlo per forza per pagare spese condominiali, IMU e mutuo.Il notaio ha rogitato cosi' 8era amico della parte venditrice).Chi puo' aiutarmi???
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
L'amministratore del condominio potrebbe non essere idoneo ad esprimere pareri in questa materia. Non sono di Milano e non posso aiutarti senza vedere i documenti, soprattutto le loro date, le motivazioni etc.
L'accatastamento come abitazione lo hai. Fai una spunta dei documenti che sono richiesti per la locazione e di questi quali hai.
Se la banca diede il mutuo su questo immobile, tanto irregolare non può essere. O non ho capito io come stanno le cose ?
 

supergimmy

Membro Attivo
Privato Cittadino
ciao e ti ringrazio per la risposta.Condividendo che l'amministratore va oltre le sue incombenze, puo' semplicemente avvisare le autorita' x crearmi i problemi. Il comune visto il ricorso in corso non interverrebbe, il problema potrebbe essere la ASL che potrebbe intervenire e "rompere le b.". Grazie comunque, ogni ulteriore commento è benvenuto (ad esempio qse interviene la ASL cosa fa'?).
 

supergimmy

Membro Attivo
Privato Cittadino
ciao. Nel frattempo ho nuove info. Si è stato scritto anche sul rogito che si sarebbe preso carico di ogni incombenza qualora il condono (del 2004) fosse stato respinto.Ho infatti trovato copia del ricorso che ha fatto al TAR. Il comune inoltre mi ha informato che in questo frangente nulla osta ad affittarlo. grazie
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
ciao. Nel frattempo ho nuove info. Si è stato scritto anche sul rogito che si sarebbe preso carico di ogni incombenza qualora il condono (del 2004) fosse stato respinto.Ho infatti trovato copia del ricorso che ha fatto al TAR. Il comune inoltre mi ha informato che in questo frangente nulla osta ad affittarlo. grazie
Come vedi, l'affitto era possibile e l'ammimistaratore aveva esorbitato i suoi compiti. Ciao
 

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