Buongiorno a tutti e grazie x il tempo che mi dedicherete.o acquistato un immobile, dopo alcuni anni scopro senza abitabilita'.Lo scopro attraverso l'amministratore che mi perseguita in quanto l'immobile era stato oggetto di trasformazione e accorpamento ed era stata chiesta una sanatoria (prima che comprassi) che è stata negata dopo circa 5 anni (cioè dopo che io ero proprietario da 4 anni) perche' essendo l'immobile soggetto alle belle arti non è stato accettato il cambio d'uso.Il vecchio proprietario ha fatto ricorso, io ora mi trovo la casa accatastata come abitazione (e pago un sacco di IMU) ma l'amministratore mi dice che non posso affittare (anche se pago le spese condominiali come normale abitazione). La sanatoria prevedeva la costruzione di un soppalco, e l'accorpamento all'appartamento (che un tempo non era appartamento) di un locale un tempo non accatastato come abitazione.Che fare mentre aspetto l'esito del ricorso? Avrei bisogno di un parere di un esperto MILANO (anche pagando perche' la storia è ancora piu' complicata) per uscire da questo tunnel.. Io devo affittarlo per forza per pagare spese condominiali, IMU e mutuo.Il notaio ha rogitato cosi' 8era amico della parte venditrice).Chi puo' aiutarmi???