Rogito con immissione in possesso dopo tre mesi dalla data di stipula

[papina]

buonasera a tutti,
vorrei sapere qual'è la dicitura appropriata in fase di proposta di acquisto per volontà dell'acquirente di rogitare ma disponibile a lasciare per alcuni mesi l'ex proprietario in casa
grazie
papina

 

[Antonello]

Che acconsente affinchè l'ex proprietario utilizzi l'immobile per mesi tre dalla data dell'atto pubblico di compravendita.
Precisando che l'immobile deve essere reso libero da persone e cose il giorno xx/xx/xxxx e che dovrà pagare una penale di 100 euro giornaliere in caso di ritardo.
A garanzia di detta clausola l'acquirente tratterrà la somma di 30 mila euro che saranno restituiti a trasferimento avvenuto.
L'acquirente è autorizzato a trattenere l'eventuale penale che sarà applicata in caso di ritardo nella consegna dell'immobile.

 

[imported_bubù]

 

[StLegaleDeValeriRoma]

Veramente strana e inusuale la richiesta, quanto suggerito è fattibile sulla carta salvo riuscire a far sottoscrivere una clausola di tale contenuto.
Buona fortuna.
Luigi De Valeri

 

[Antonello]

Non è nè strana e neppure inusuale.
E' di garanzia per chi acquista.
Se il venditore ha le idee chiare sulla data di rilascio dell'immobile, firma senza battere ciglio.
Se non accetta vuol dire che sta pensando ad altro.

 

[Eusto]

Questo capita quando ci sono dei lavori di ristrutturazione o consegna della nuova costruzione da parte del venditore.
Condivido quanto scritto da Antonello

 

[StLegaleDeValeriRoma]

E' inusuale e anche ipotesi residuale quella descritta salvo che il venditore non sia un costruttore anche perchè abitualmente l'acquirente desidera giustamente entrare nel possesso al rogito per cominciare gli eventuali lavori di ristrutturazione con le sue ditte o di questi tempi da solo.
Ciò non toglie che come già scritto se l'acquirente ha un suo interesse particolare come quello che descrivete possa accettare una tale condizione.
Avv. Luigi De Valeri