Buonasera a tutti. Avrei bisogno di un consiglio urgente
Domani devo fare un rogito per acquisto prima casa con mio marito. Ci è stato chiesto telefonicamente da un dipendente del notaio se possediamo quote o immobili acquistati su tutto il territorio nazionale e nel comune dove stiamo per comprare. Noi abbiamo detto di no, ma ora mi sta venendo un dubbio atroce. Come forse già saprete, io ho ereditato dalla morte di mia madre 1/6 di due case:
- la prima è quella dove vive mio padre coniuge superstite (casa acquistata con agevolazioni prima casa da mio padre e mia madre prima di sposarsi), con mio fratello, x cui non pago IMU , sita in un tale comune
- la seconda corrisponde alla seconda casa dei miei genitori, per cui paghiamo ora tutti e 3 IMU (io, mio fratello e mio padre), sita in un comune diverso da quello della casa di cui parlavo sopra, nonché diverso dal comune dove stiamo per comprare casa. Praticamente 3 comuni diversi.
Mi era già stato detto, mi sembra proprio in questo forum, che il possesso di queste quote non determina l'impossibilità per me di usufruire delle agevolazioni prima casa, e quello lho capito. Ma ora la mia domanda è un'altra: dovevo dire al notaio di queste quote? Vanno messe comunque agli atti anche se non inificiano le agevolazioni su questa casa che stiamo per acquistare io e mio marito (domattina dovremo andare anche in banca per attivare come dire, il mutuo). Ho fatto un erroraccio a non dirlo al notaio, dando per scontato che comunque detenere 1/6 di due case ereditate per successione non comporta impedimenti per agevolazioni per la prima casa? Va fatto comunque scrivere negli atti, oppure no? L'addetto che ci ha posto questa domanda al telefono ha parlato solo di acquisto, per questo motivo noi abbiamo risposto che no, non abbiamo mai acquistato nè case nè quote di case prima d'ora... ma per il discorso successione come la mettiamo?va messa agli atti?? Il fatto che io non pago IMU sulla prima casa di mio padre pur vivendo io altrove, significa che automaticamente le agevolazioni prima casa di mio padre sono state estese a me, e quindi va segnato nell'atto del rogito di domani?? grazie a chi m rispondera
Domani devo fare un rogito per acquisto prima casa con mio marito. Ci è stato chiesto telefonicamente da un dipendente del notaio se possediamo quote o immobili acquistati su tutto il territorio nazionale e nel comune dove stiamo per comprare. Noi abbiamo detto di no, ma ora mi sta venendo un dubbio atroce. Come forse già saprete, io ho ereditato dalla morte di mia madre 1/6 di due case:
- la prima è quella dove vive mio padre coniuge superstite (casa acquistata con agevolazioni prima casa da mio padre e mia madre prima di sposarsi), con mio fratello, x cui non pago IMU , sita in un tale comune
- la seconda corrisponde alla seconda casa dei miei genitori, per cui paghiamo ora tutti e 3 IMU (io, mio fratello e mio padre), sita in un comune diverso da quello della casa di cui parlavo sopra, nonché diverso dal comune dove stiamo per comprare casa. Praticamente 3 comuni diversi.
Mi era già stato detto, mi sembra proprio in questo forum, che il possesso di queste quote non determina l'impossibilità per me di usufruire delle agevolazioni prima casa, e quello lho capito. Ma ora la mia domanda è un'altra: dovevo dire al notaio di queste quote? Vanno messe comunque agli atti anche se non inificiano le agevolazioni su questa casa che stiamo per acquistare io e mio marito (domattina dovremo andare anche in banca per attivare come dire, il mutuo). Ho fatto un erroraccio a non dirlo al notaio, dando per scontato che comunque detenere 1/6 di due case ereditate per successione non comporta impedimenti per agevolazioni per la prima casa? Va fatto comunque scrivere negli atti, oppure no? L'addetto che ci ha posto questa domanda al telefono ha parlato solo di acquisto, per questo motivo noi abbiamo risposto che no, non abbiamo mai acquistato nè case nè quote di case prima d'ora... ma per il discorso successione come la mettiamo?va messa agli atti?? Il fatto che io non pago IMU sulla prima casa di mio padre pur vivendo io altrove, significa che automaticamente le agevolazioni prima casa di mio padre sono state estese a me, e quindi va segnato nell'atto del rogito di domani?? grazie a chi m rispondera