bellamaria

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho acquistato recentemente (gennaio 2021) un appartamento pagato parzialmente in contanti tramite due assegni circolari. Uno di importo 250.000 euro e l'altro di 136.800 euro.
Il notaio nel rogito all'art. 2 ha riportato quanto segue: "quanto a euro 386.800 ....a mezzo di due assegni circolari.... uno dell'importo di 250.000 euro .... e uno dell'importo di 156.800 euro ...".
Il notaio, o qualche suo collaboratore, pur indicando la cifra totale da me pagata in modo corretto (386.800 euro) ha tuttavia indicato l'importo di una assegno circolare in modo errato (156.800 invece di 136.800 euro) evidentemente scambiando il numero 3 con il numero 5 senza neppure rendersi conto che comunque l'importo totale non corrispondeva alla somma degli importi indicati.
In data 09 febbraio il notaio ha inviato questa versione errata del rogito a me e, in pari data, l'ha registrata sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Successivamente, ha corretto, su mia indicazione, l'errore relativo all'importo del secondo assegno circolare. Ed ha poi inserito, sempre dietro mia richiesta, questa versione corretta del rogito sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Ora se accedo alla mia Area Riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate compaiono due rogiti aventi lo stesso numero di repertorio e stessa data .
Il primo con la dicitura TRASCRIZIONE A FAVORE DEL 10.02.2021 con l'importo errato dell'assegno circolare.
Il secondo con la dicitura TRASCRIZIONE A FAVORE DEL 30.04.2021 con l'importo corretto dell'assegno circolare.
A parte la differenza dell'importo dell'assegno circolare i due rogiti sono identici.
Io mi aspettavo che il notaio cancellasse il rogito con l'importo dell'assegno errato e che, quindi, comparisse solo il rogito corretto.
Potete darmi, per favore, qualche indicazione in merito.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ho acquistato recentemente (gennaio 2021) un appartamento pagato parzialmente in contanti tramite due assegni circolari. Uno di importo 250.000 euro e l'altro di 136.800 euro.
Il notaio nel rogito all'art. 2 ha riportato quanto segue: "quanto a euro 386.800 ....a mezzo di due assegni circolari.... uno dell'importo di 250.000 euro .... e uno dell'importo di 156.800 euro ...".
Il notaio, o qualche suo collaboratore, pur indicando la cifra totale da me pagata in modo corretto (386.800 euro) ha tuttavia indicato l'importo di una assegno circolare in modo errato (156.800 invece di 136.800 euro) evidentemente scambiando il numero 3 con il numero 5 senza neppure rendersi conto che comunque l'importo totale non corrispondeva alla somma degli importi indicati.
In data 09 febbraio il notaio ha inviato questa versione errata del rogito a me e, in pari data, l'ha registrata sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Successivamente, ha corretto, su mia indicazione, l'errore relativo all'importo del secondo assegno circolare. Ed ha poi inserito, sempre dietro mia richiesta, questa versione corretta del rogito sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Ora se accedo alla mia Area Riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate compaiono due rogiti aventi lo stesso numero di repertorio e stessa data .
Il primo con la dicitura TRASCRIZIONE A FAVORE DEL 10.02.2021 con l'importo errato dell'assegno circolare.
Il secondo con la dicitura TRASCRIZIONE A FAVORE DEL 30.04.2021 con l'importo corretto dell'assegno circolare.
A parte la differenza dell'importo dell'assegno circolare i due rogiti sono identici.
Io mi aspettavo che il notaio cancellasse il rogito con l'importo dell'assegno errato e che, quindi, comparisse solo il rogito corretto.
Potete darmi, per favore, qualche indicazione in merito.
Ci proviamo.

La correzione è inserita come nota nella trascrizione del "primo" rogito? Cioè nell'elenco delle formalità compare una sola trascrizione (la prima), e interrogando quella formalità compare la nota "integrativa"?
 

bellamaria

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie per la risposta. Nell'elenco delle formalità compaiono tutte e due le trascrizioni. Sono identiche. Cambia solo la data (la prima del 10 febbraio e la seconda del 30 aprile) e i numeri del registro particolare e generale.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Grazie per la risposta. Nell'elenco delle formalità compaiono tutte e due le trascrizioni. Sono identiche. Cambia solo la data (la prima del 10 febbraio e la seconda del 30 aprile) e i numeri del registro particolare e generale.
Non è indicato nulla che spieghi la correzione, in entrambe le trascrizioni? (Nelle note)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto