Buongiorno,
vi scrivo per avere un consiglio o meglio un chiarimento.
Sono in fase di acquisto per una villetta in provincia di Udine, ho scoperto dopo aver dato acconto e fatto preliminare che sulla casa c' era iscritta una ipoteca giudiziale da parte di un fornitore dell' impresa ed un pignoramento da parte di un precedente aquirente.
Ora dopo lunghi mesi di attesa causati da mancanza di liquidi dell'impresario per chiudere il tutto, sono al punto che l'ipoteca giudiziale è stata sistemata mentre è ancora pendente il pignoramento in quanto l'impresario dovrebbe effettuare un rogito di un altro appartamento e con i soldi saldare e chiudere il pignoramento.
Vedevo il mio rogito vicino, in quanto si parlava di far firmare una liberatoria dal notaio al creditore e poi di procedere con il mio rogito anche se non c'era la cancellazione dalle visure ipotecarie.
Il mio notaio si rifiuta di fare ciò....io però ho fretta di chiudere in quanto a luglio ho la disdetta dell'affitto che tra l'altro è gia stata prorogata...e quindi la soluzione sopra descritta a me andava più che bene...e inoltre ho il terrore che tirando ancora alla lunga la cosa possano uscire altri problemi...qualcuno mi può dare qualche consiglio? se io accetto di fare rogito con la cancellazione definitiva non ancora avvenuta cosa rischio, avendo però una carta firmata da notaio del creditore che è stato totalmente pagato?
Grazie mille a chiunque mi possa aiutare....
vi scrivo per avere un consiglio o meglio un chiarimento.
Sono in fase di acquisto per una villetta in provincia di Udine, ho scoperto dopo aver dato acconto e fatto preliminare che sulla casa c' era iscritta una ipoteca giudiziale da parte di un fornitore dell' impresa ed un pignoramento da parte di un precedente aquirente.
Ora dopo lunghi mesi di attesa causati da mancanza di liquidi dell'impresario per chiudere il tutto, sono al punto che l'ipoteca giudiziale è stata sistemata mentre è ancora pendente il pignoramento in quanto l'impresario dovrebbe effettuare un rogito di un altro appartamento e con i soldi saldare e chiudere il pignoramento.
Vedevo il mio rogito vicino, in quanto si parlava di far firmare una liberatoria dal notaio al creditore e poi di procedere con il mio rogito anche se non c'era la cancellazione dalle visure ipotecarie.
Il mio notaio si rifiuta di fare ciò....io però ho fretta di chiudere in quanto a luglio ho la disdetta dell'affitto che tra l'altro è gia stata prorogata...e quindi la soluzione sopra descritta a me andava più che bene...e inoltre ho il terrore che tirando ancora alla lunga la cosa possano uscire altri problemi...qualcuno mi può dare qualche consiglio? se io accetto di fare rogito con la cancellazione definitiva non ancora avvenuta cosa rischio, avendo però una carta firmata da notaio del creditore che è stato totalmente pagato?
Grazie mille a chiunque mi possa aiutare....