Buongiorno.
Ho appena acquistato casa.
Prima del rogito avevo riscontrato un abuso edilizio: il sottotetto non agibile era di fatto stato trasformato per uso residenziale (compresa la realizzazione di un bagno con vasca e doccia).
Come condizione per rogitare avevo richiesto nel preliminare, regolarmente registrato, che fosse sanato l'abuso e ivi abbiamo indicato come avremmo ripartito le spese fra venditore ed acquirente: per venditore oneri ed oblazioni e per me le spese edili per l'adeguamento igienico sanitario. Il permesso a costruire e' stato emesso a nome del venditore ed e' stato poi citato nell'atto notarile.
1. Posso detrarre le spese da me sostenute (regolarmente via bonifico parlante)?
2. Se si posso agganciare ai lavori di ristrutturazione altre spese sostenute in edilizia libera: ad esempio rifacimento del pavimento del sottotetto, spostamento di line elettriche e carichi/scarichi idrici per conseguirne una detrazione fiscale. Inoltre posso avvalermi dell'IVA al 10% su tali spese? Se no ho un'altra via per poterli detrarre?
3. Posso agganciarmi per accedere al bonus mobili?
Ho consultato un commercialista e mi ha detto che si sarebbe potuto se il permesso a costruire avesse citato il mio nome o il compromesso, ma cosi' non era stato e mi ha suggerito di redigere un auto certificazione di inizio lavori in edilizia libera per gli altri lavori non pertinenti alla sanatoria.
Il geometra che ha seguito la pratica, invece, mi dice che in entrambi i casi non c'e' possibilita' di detrazione.
Mi aiutate per favore? Avete qualche riferimento di normative?
grazie in anticipo per ogni cortese risposta.
saluti
Ho appena acquistato casa.
Prima del rogito avevo riscontrato un abuso edilizio: il sottotetto non agibile era di fatto stato trasformato per uso residenziale (compresa la realizzazione di un bagno con vasca e doccia).
Come condizione per rogitare avevo richiesto nel preliminare, regolarmente registrato, che fosse sanato l'abuso e ivi abbiamo indicato come avremmo ripartito le spese fra venditore ed acquirente: per venditore oneri ed oblazioni e per me le spese edili per l'adeguamento igienico sanitario. Il permesso a costruire e' stato emesso a nome del venditore ed e' stato poi citato nell'atto notarile.
1. Posso detrarre le spese da me sostenute (regolarmente via bonifico parlante)?
2. Se si posso agganciare ai lavori di ristrutturazione altre spese sostenute in edilizia libera: ad esempio rifacimento del pavimento del sottotetto, spostamento di line elettriche e carichi/scarichi idrici per conseguirne una detrazione fiscale. Inoltre posso avvalermi dell'IVA al 10% su tali spese? Se no ho un'altra via per poterli detrarre?
3. Posso agganciarmi per accedere al bonus mobili?
Ho consultato un commercialista e mi ha detto che si sarebbe potuto se il permesso a costruire avesse citato il mio nome o il compromesso, ma cosi' non era stato e mi ha suggerito di redigere un auto certificazione di inizio lavori in edilizia libera per gli altri lavori non pertinenti alla sanatoria.
Il geometra che ha seguito la pratica, invece, mi dice che in entrambi i casi non c'e' possibilita' di detrazione.
Mi aiutate per favore? Avete qualche riferimento di normative?
grazie in anticipo per ogni cortese risposta.
saluti
