Buongiorno, sono nuovo del Forum e volevo complimentarmi per la vastità di informazioni che vengono fornite
Veniano al mio quesito:
sono stato incaricato di "sistemare le cose a norma di legge" (come detto dal proprietario).
In poche parole al Piano Terra, di un edificio composto da 2 piani + mansarda e box a Piano interrato, era presente un'unica unità immobiliare intestata alla madre, ora per esigenze (convivenza del figlio con la fidanzata) hanno pensato di dividere l' appartamento di circa 150 mq in due unità immobiliari di circa 75 mq ciascuna (da lasciare entrambe intestate alla madre) e di effettuare una piccola riqualificazione degli spazi interni, il problema è che non l' hanno solo pensato, ma anche già eseguito!
Secondo Voi come si dovrebbe procedere in questo caso?
Dal mio punto di vista si dovrebbe agire in questo modo:
- presentazione all' ufficio Tecnico Comunale di SCIA in sanatoria completa di tutti i disegni e documenti richiesti (come prima cosa mi informerò presso il comune se accettano anche la Scia/Dia o se vogliono PdC, ma?)
- pagamento della sanzione di € 516,00
- pratica per frazionamento in 2 unità immobiliari da presentare al catasto.
Potrebbe andare??
Le lavorazioni eseguite sono le seguenti:
- divisione appartamento con doppia parete in cartongesso
- rifacimento parziale di pavimentazione
- demolizione di tavolato e esecuzione di nuovo con doppia parete in cartongesso
- l' impianto idrico-sanitario e di riscaldamento non è stato modificato
- l' impianto elettrico è stato rifatto ex novo in una sola unità immobiliare
- non sono state modificate le sagome dell'edificio, nè i serramenti esterni
Ora i miei dubbi sono i seguenti:
- si dovranno pagare oneri di urbanizzazione/costo di costruzione? (spero di no)
- che requisiti si devono rispettare in termini acustici e di contenimento energetico? (spero nessuno)
- che parcella dovrei richiedere per tale pratica?
Grazie anticipatamente!!
Cordiali Saluti
Veniano al mio quesito:
sono stato incaricato di "sistemare le cose a norma di legge" (come detto dal proprietario).
In poche parole al Piano Terra, di un edificio composto da 2 piani + mansarda e box a Piano interrato, era presente un'unica unità immobiliare intestata alla madre, ora per esigenze (convivenza del figlio con la fidanzata) hanno pensato di dividere l' appartamento di circa 150 mq in due unità immobiliari di circa 75 mq ciascuna (da lasciare entrambe intestate alla madre) e di effettuare una piccola riqualificazione degli spazi interni, il problema è che non l' hanno solo pensato, ma anche già eseguito!
Secondo Voi come si dovrebbe procedere in questo caso?
Dal mio punto di vista si dovrebbe agire in questo modo:
- presentazione all' ufficio Tecnico Comunale di SCIA in sanatoria completa di tutti i disegni e documenti richiesti (come prima cosa mi informerò presso il comune se accettano anche la Scia/Dia o se vogliono PdC, ma?)
- pagamento della sanzione di € 516,00
- pratica per frazionamento in 2 unità immobiliari da presentare al catasto.
Potrebbe andare??
Le lavorazioni eseguite sono le seguenti:
- divisione appartamento con doppia parete in cartongesso
- rifacimento parziale di pavimentazione
- demolizione di tavolato e esecuzione di nuovo con doppia parete in cartongesso
- l' impianto idrico-sanitario e di riscaldamento non è stato modificato
- l' impianto elettrico è stato rifatto ex novo in una sola unità immobiliare
- non sono state modificate le sagome dell'edificio, nè i serramenti esterni
Ora i miei dubbi sono i seguenti:
- si dovranno pagare oneri di urbanizzazione/costo di costruzione? (spero di no)
- che requisiti si devono rispettare in termini acustici e di contenimento energetico? (spero nessuno)
- che parcella dovrei richiedere per tale pratica?
Grazie anticipatamente!!
Cordiali Saluti