vi allego una sentenza della Corte di Cassazione n° 6521 del 26.04.2012 con cui si afferma che se una parte dell'immobile, nel nostro caso locale taverna e cucinotto posti nel piano seminterrato e non destinati alla permanenza continuativa delle persone (locali accessori o a servizio dell'abitazione), sono privi del certificato di abitabilità, l'acquirente può chiedere una riduzione del prezzo. Quindi, come affermato nella sentenza il Giudice della Corte d'Appello ha ridotto il prezzo, ai sensi dell’art. 1492 c.c. e sulla base di quanto accertato mediante Ctu ha tenuto conto della garanzia, ex art. 1490 c.c., prestata dai promittenti venditori, con il contratto preliminare di vendita in ordine al rispetto delle norme urbanistiche e impiantistiche e alla abitabilità dell’immobile oggetto del contratto, "in ogni sua parte". E, considerando che l’art. 1490 cod. civ., "Garanzia per i vizi della cosa venduta", ...... e dall'art. 1492 "Effetti della garanzia" .......
http://www.sugamele.it/new.php?id=2312
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