Buongiorno a tutti,
ricollegandomi al caso postato ieri, vorrei chiedervi se l'agenzia può pretendere la provvigione pattuita nel caso decidessi di rinunciare all'acquisto.
Il caso è il seguente: i venditori sono una coppia separata dove lei è la proprietaria e dove lui ha il diritto di abitazione vitalizio; si fanno proposte e controproposte e alla fine lui accetta l'ultima mia offerta (è sempre stato lui a firmare le cifre e trattare e lei non si è mai vista).
Deve ancora essermi notificata la sua accettazione (è stato fatto solo telefonicamente).
Il punto è questo.... se non esistesse alcuna procura da parte della ex moglie che autorizza lui a trattare e ad accettare proposte, mi pare di aver capito che i vincoli imposti dalla "promessa d'acquisto" verrebbero a decadere, ... ma l'agenzia? potrebbe pretendere la parcella pattuita?
Grazie mille per i consigli
ricollegandomi al caso postato ieri, vorrei chiedervi se l'agenzia può pretendere la provvigione pattuita nel caso decidessi di rinunciare all'acquisto.
Il caso è il seguente: i venditori sono una coppia separata dove lei è la proprietaria e dove lui ha il diritto di abitazione vitalizio; si fanno proposte e controproposte e alla fine lui accetta l'ultima mia offerta (è sempre stato lui a firmare le cifre e trattare e lei non si è mai vista).
Deve ancora essermi notificata la sua accettazione (è stato fatto solo telefonicamente).
Il punto è questo.... se non esistesse alcuna procura da parte della ex moglie che autorizza lui a trattare e ad accettare proposte, mi pare di aver capito che i vincoli imposti dalla "promessa d'acquisto" verrebbero a decadere, ... ma l'agenzia? potrebbe pretendere la parcella pattuita?
Grazie mille per i consigli