Salve, chiedo un chiarimento:
Ho una casa a 2 piani, costruita 40 anni fa.
Il piano inferiore, a quel tempo, era parzialmente sotto il livello del terreno adiacente 2 dei 4 lati dei muti perimetrali.
Questo perché era terra di riporto. I disegni depositati in Comune e Catasto definiscono il piano inferiore come "piano seminterrato" e quello superiore come "piano terreno".
Ma da anni ormai quel terreno si è abbassato ed anche le stanze seminterrate hanno ora il pavimento più alto rispetto al terreno adiacente.
Dato che tra l'altro la casa è in vendita, vi domando se sia opportuno lasciare le cose come stanno o se sia il caso di dire all'ufficio comunale: "Guardate che ora il piano semint è"piano terreno" a tutti gli effetti ed il "piano terreno" è ora un primo piano.
Questo perché, mi pare di essere riuscito a capire che ai fini della rendita catastale una stanza seminterrata ed una fuori terra abbiano coefficienti diversi nel calcolo...o sbaglio?
Vi ringrazio.
Ho una casa a 2 piani, costruita 40 anni fa.
Il piano inferiore, a quel tempo, era parzialmente sotto il livello del terreno adiacente 2 dei 4 lati dei muti perimetrali.
Questo perché era terra di riporto. I disegni depositati in Comune e Catasto definiscono il piano inferiore come "piano seminterrato" e quello superiore come "piano terreno".
Ma da anni ormai quel terreno si è abbassato ed anche le stanze seminterrate hanno ora il pavimento più alto rispetto al terreno adiacente.
Dato che tra l'altro la casa è in vendita, vi domando se sia opportuno lasciare le cose come stanno o se sia il caso di dire all'ufficio comunale: "Guardate che ora il piano semint è"piano terreno" a tutti gli effetti ed il "piano terreno" è ora un primo piano.
Questo perché, mi pare di essere riuscito a capire che ai fini della rendita catastale una stanza seminterrata ed una fuori terra abbiano coefficienti diversi nel calcolo...o sbaglio?
Vi ringrazio.