Salve, io e mio marito siamo proprietari di una casa singola (A), che confina sul lato sinistro con una casa privata (B) e sul lato destro con un piccolo condominio (6 appartamenti) (C), tutte le abitazioni sono singolarmente recintate con muri e reti e non esistono rapporti contrattuali o legali o vincoli fra queste 3 abitazioni.
Le questioni riguardano tutte lo spazio dietro casa nostra (e solo di questo parlerò qui di seguito). Infatti dietro A e C e accanto a B esiste una sorta di "corte" (non definita legalmente), che consta nello spazio posteriore al condominio+ loro box auto, nello spazio dietro casa nostra+nostro garage e in una piccola porzione di spazio di proprietà della casa confinante B+loro box auto. Il confine fra A e C su questa corte è delimitato da un piccolo muro in comune, con apertura e cancello scorrevole a mano posto dal nostro lato e di nostra proprietà, mentre fra A e B non esiste alcuna delimitazione. L'accesso sia per noi che per il condominio è attraverso stradina laterale che passa dietro il condominio, sulla loro superficie di proprietà e arriva sulla nostra.
Quando abbiamo acquistato casa, ci è stato detto che godevamo di servitù attiva nei confronti del condominio, per poter accedere al nostro garage, e di servitù passiva nei confronti della casa B, in quanto loro per poter accedere al loro box auto dovevano passare per la nostra superficie. Il problema è che quelli di questa casa B non utilizzano mai il passaggio con auto (in quanto accedono dal davanti di casa loro e utilizzano un garage all'interno della loro proprietà e non il box) ma solo a piedi ed inoltre secondo noi si è creato una abuso della servitù in quanto è un continuo andirivieni dietro casa nostra dal condominio alla casa B e viceversa (in quanto nel condominio vivono i 2 figli, con relativa famiglia, dei proprietari della casa B). Quindi in realtà noi siamo costretti a subire una sorta di servitù passiva nei confronti del condominio in quanto questi passano continuamente e parcheggiano spesso auto e motorini nel box del genitori (casa B). (in tutto questo la maleducazione delle persone coinvolte inasprisce notevolmente i rapporti e la situazione).
Volevamo sapere :
1) dove troviamo scritte le effettive servitù esistenti (nel rogito c'era la dicitura generica sulle servitù attive e passive, ma nessuna specifica sulla situazione reale)
2) se c'è un limite alla servitù o se si possa identificare un abuso della stessa, e se sì, come possiamo agire per "limitare" il diritto alla servitù nei giusti ranghi
3) abbiamo titolo a chiudere il nostro cancello e consegnare 1 copia della chiave (non duplicabile) ai proprietari della casa B (o eventualmente a motorizzarlo, ma non consegnando telecomandi ai condomini)
Grazie mille a chi ci può aiutare.
Le questioni riguardano tutte lo spazio dietro casa nostra (e solo di questo parlerò qui di seguito). Infatti dietro A e C e accanto a B esiste una sorta di "corte" (non definita legalmente), che consta nello spazio posteriore al condominio+ loro box auto, nello spazio dietro casa nostra+nostro garage e in una piccola porzione di spazio di proprietà della casa confinante B+loro box auto. Il confine fra A e C su questa corte è delimitato da un piccolo muro in comune, con apertura e cancello scorrevole a mano posto dal nostro lato e di nostra proprietà, mentre fra A e B non esiste alcuna delimitazione. L'accesso sia per noi che per il condominio è attraverso stradina laterale che passa dietro il condominio, sulla loro superficie di proprietà e arriva sulla nostra.
Quando abbiamo acquistato casa, ci è stato detto che godevamo di servitù attiva nei confronti del condominio, per poter accedere al nostro garage, e di servitù passiva nei confronti della casa B, in quanto loro per poter accedere al loro box auto dovevano passare per la nostra superficie. Il problema è che quelli di questa casa B non utilizzano mai il passaggio con auto (in quanto accedono dal davanti di casa loro e utilizzano un garage all'interno della loro proprietà e non il box) ma solo a piedi ed inoltre secondo noi si è creato una abuso della servitù in quanto è un continuo andirivieni dietro casa nostra dal condominio alla casa B e viceversa (in quanto nel condominio vivono i 2 figli, con relativa famiglia, dei proprietari della casa B). Quindi in realtà noi siamo costretti a subire una sorta di servitù passiva nei confronti del condominio in quanto questi passano continuamente e parcheggiano spesso auto e motorini nel box del genitori (casa B). (in tutto questo la maleducazione delle persone coinvolte inasprisce notevolmente i rapporti e la situazione).
Volevamo sapere :
1) dove troviamo scritte le effettive servitù esistenti (nel rogito c'era la dicitura generica sulle servitù attive e passive, ma nessuna specifica sulla situazione reale)
2) se c'è un limite alla servitù o se si possa identificare un abuso della stessa, e se sì, come possiamo agire per "limitare" il diritto alla servitù nei giusti ranghi
3) abbiamo titolo a chiudere il nostro cancello e consegnare 1 copia della chiave (non duplicabile) ai proprietari della casa B (o eventualmente a motorizzarlo, ma non consegnando telecomandi ai condomini)
Grazie mille a chi ci può aiutare.