Servizi igienici destinati ai disabili

[ingale70]

Salve a tutti, questa è la prima volta che inserisco un quesito e spero vivamente di ottenere risposte e/o chiarimenti. Vado subito al quesito.
Mi sto affiliando ad una rete di franchising che eroga servizi alle imprese e alle aziende sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nello specifico all'interno del locale si farà formazione per un numero non elevato di persone 8/10 e si venderà editoria specifica ed attrezzatura.
Il locale all'esterno ha già una rampa per disabili. All'interno esiste un bagno utilizzato nella precedente attività solamente per il personale. Le sue dimensioni non rispettano quelle minime previste per disabili in sedia rotelle.
Il mio dubbio, in quanto stò prendendo il locale in affitto, è se per l'attività sopra esposta esiste l'obbligo di disporre di un servizio igienico destinato ai disabili.
Grazie

 

[Laura Mencarini]

Salve, io credo che essendo l'attività che andrai a svolgere un servizio aperto al pubblico, ci sia l'obbligo del servizio accessibile ai disabili. Per una conferma, mi rivolgerei comunque all'ufficio tecnico del tuo comune.
saluti

 

[ingale70]

Grazie Laura,
in realtà, rispetto a quanto aggiunto nel precedente post, aggiungo che l'attività della formazione in sede è un'attività minimale (considerabile come consulenza) in quanto la formazione vera e propria si svolgerà presso le aziende.
Quello che l'attività andrà a fare in sede sarà quello di fornire servizi (POS, PSC, DVR, etc). Pertanto all'interno ci saranno clienti al pari di un'altra attività commerciale.
Cosa ne pensi in quest'ottica?

 

[Laura Mencarini]

Se l'attività è assimilabile ad una normale attività commerciale, allora il bagno disabili non è obbligatorio perchè è ad uso esclusivo del personale. Però ti consiglio di verificare se la tua attività sia davvero assimilabile ad una semplice attività commerciale, in quanto laddove c'è lo stazionamento del cliente allora scatta l'obbligo per il bagno disabili.

 

[ingale70]

Grazie Laura,
si sono d'accordo, ma il confine tra le due "attività" è debole, e la formazione "minimale" potrebbe essere assimilabile ad una normale consulenza. In sostanza, ho dubbi sulla sua obbligatorietà, e i regolamenti (neanche quelli locali) mi aiutano.